concorso straordinario bis
concorso straordinario bis

Da circa un mese è stata lanciata sulla piattaforma Change.org una petizione volta a chiedere che sia modificato il concorso straordinario bis rivolto ai docenti precari della scuola secondaria. Ad oggi è stata quasi raggiunta la soglia delle 4mila firme, ma visto l’impatto che sta riscontrando potrebbe essere destinata a crescere.

Pochi giorni fa il ‘Coordinamento Modifichiamo il Concorso Straordinario Bis’ ha anche avuto un incontro con l’On. Valentina Aprea (Forza Italia) che ha accolto positivamente le richieste presentate, impegnandosi a farsi portavoce delle istanze degli interessati.

Ma quali sono esattamente le richieste?

Cosa chiedono i precari del concorso straordinario bis

Il citato coordinamento sulla propria pagina facebook ha più volte sottolineato l’importanza di un percorso formativo universitario abilitante di 40 ore (corrispondenti a 5 cfu) autofinanziato e graduatorie di merito a scorrimento per tutti i docenti precari che hanno partecipato al concorso straordinario bis.

Questi sono infatti i punti su cui verte la petizione stessa, ribadendo come tali richieste trovino il proprio fondamento giuridico nella Costituzione, non essendo ammissibile una disparità di trattamento rispetto ai docenti che hanno partecipato al concorso ordinario. E a chiedere l’abilitazione per chi insegna da almeno 36 mesi è stata anche da tempo l’Unione Europea.

Le motivazioni

Il ‘Coordinamento Modifichiamo il Concorso Straordinario Bis’ nelle scorse ore ha anche voluto schematizzare le motivazioni che stanno alla base delle citate richieste, e le riportiamo di seguito:

  • si tratta del primo concorso straordinario riservato ai docenti che non ha valore abilitante;
  • è il primo concorso straordinario per il quale, diversamente da altri concorsi pubblici, non è prevista una graduatoria a scorrimento;
  • è il primo concorso straordinario per docenti in cui l’estrazione della traccia avviene al momento della prova orale e non 24 ore prima;
  • è il primo concorso straordinario non uniforme a livello nazionale, in quanto le griglie di valutazione e le procedure di attribuzione dei punteggi sono diverse per ogni commissione e regione.