Caos nomine supplenze
Caos nomine supplenze

Nomine per le supplenze 2022/23, come accaduto in precedenza, anche la procedura telematica per il nuovo anno scolastico ha generato un vero e proprio caos. È tornato sull’argomento il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega, Mario Pittoni, che, in tempi non sospetti, aveva fatto presente il rischio legato ad errori nella procedura di assegnazione degli incarichi di supplenza

Supplenze 2022/23, Pittoni: ‘La grana del caos nomine sarà affrontata in uno specifico tavolo ministeriale’

‘La grana del caos nomine per le supplenze – ha dichiarato il vicepresidente della commissione Cultura a Palazzo Madama – sarà affrontata in uno specifico tavolo ministeriale allestito per l’occasione’. Il senatore della Lega, da tempo, aveva segnalato i rischi legati a errori, mancato aggiornamento delle graduatorie, pasticci e accavallamenti normativi, procedure innovative (algoritmo) non sufficientemente collaudate. 

Pittoni: ‘Avevo accennato a errori e ritardi’

‘L’ultima volta – ricorda il senatore Pittoni – è stato in occasione della convention sull’Istruzione organizzata dalla Lega a Firenze. Avevo accennato a errori e ritardi conseguenza dei tempi impossibili ai quali la gestione amministrativa è troppe volte condannata da una politica schizofrenica e dall’assenza di una regia competente a livello ministeriale’. 

‘Quanto stanno subendo i docenti precari non dovrà più ripetersi’

‘Sono diverse le ragioni di questa tempesta perfetta, tra cui qualche azzardo normativo senza approfondire i possibili effetti collaterali. Al tavolo si raccoglieranno tutte le segnalazioni per poi mettere a punto i correttivi necessari. Quanto subiscono in queste settimane i docenti precari – conclude l’esponente della Lega – non dovrà più ripetersi’.