Giuseppe D'Aprile-UIL scuola
Giuseppe D'Aprile-UIL scuola

Rinnovo del CCNL scuola ancora in sospeso: la partita sugli aumenti degli stipendi è ancora aperta. Abbiamo chiesto cosa aspettarsi a Giuseppe D’Aprile. Il segretario generale della UIL scuola qualche giorno fa aveva osservato: “E’ oggi che si decide la scuola di domani. Non si può risparmiare sulla scuola attraverso la quale passa il futuro di questo paese. Che la coperta sia troppo corta il personale della scuola lo sa, da sempre, ma l’Ocse che ogni volta bacchetta il nostro sistema, senza via d’uscita, è un fatto al quale non ci rassegniamo. È il momento delle risorse per… il Sistema Scuola, iniziando da un rinnovo contrattuale dignitoso che non più essere rinviato. È anche dai contratti del personale che passa la qualità del nostro sistema scolastico“.

Aumenti stipendi: si può sperare in qualcosa di più?

Abbiamo chiesto a G. D’Aprile quali speranze ci sono per aumenti di stipendio più alti di quelli finora garantiti.

I docenti sono delusi dalle cifre che circolano in merito agli aumenti che arriveranno col rinnovo del contratto? E’ ancora possibile sperare in qualcosa di più? 

“Certamente il personale della scuola italiana merita un rinnovo contrattuale che valorizzi la dedizione e la professionalità con le quali svolge il proprio lavoro tutti i giorni.

La UIL Scuola RUA, insieme con le altre organizzazioni sindacali, è impegnata, anche sollecitando le parti politiche, affinché alle somme esigue ormai note si possano aggiungere tutte le risorse disponibili, comprese anche quelle destinate per legge ad altri istituti contrattuali (ad esempio quelle recuperate a seguito della recente sottoscrizione del MOF), per un rinnovo contrattuale dignitoso che ne valorizzi la funzione”.

Cosa si cercherà di ottenere?

Cosa cercherete di ottenere durante la trattativa e quali tempistiche prevedete per la sua chiusura?

“La trattativa dovrà proseguire rapidamente per concludersi nel più breve tempo possibile. Chiederemo alla politica di investire ulteriori risorse rispetto a quelle già previste anche al fine di consolidare e trasformare in azioni concrete quanto promesso in campagna elettorale da tutte le compagini politiche“.