Concorso straordinario bis, in questi giorni si sta procedendo all’assegnazione dei posti per i candidati che sono risultati vincitori. Qualora un docente, risultato vincitore, stia svolgendo servizio un incarico di supplenza, sulla stessa classe di concorso, avrà la possibilità di mantenere la sede di titolarità? Una Nota (la N. 40192), pubblicata in data odierna, risponde a questa domanda.
Concorso straordinario bis, il docente vincitore che sta svolgendo supplenza sulla stessa cdc può mantenere la sede di titolarità?
L’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio ha risposto al quesito tramite la sopra citata Nota N. 40192 del 10 ottobre 2022. Chi ha già un incarico sulla stessa classe di concorso può mantenere la sede di titolarità?
‘Dipende dal tipo di incarico in essere – è la risposta fornita dall’USR Lazio – Chi, tra i partecipanti alla procedura, abbia già un incarico a tempo determinato annuale per la medesima classe di concorso su di un posto che non è accantonato ai sensi dell’articolo 59 comma 9-bis del decreto-legge n. 73 del 2021, cioè su di un posto non elencato negli allegati ai decreti nn. 1320, 1446 e 1621, potrà scegliere di rimanere su tale posto, anziché spostarsi su quello, diverso, che otterrà al termine della fase 2.
Chi, invece, sia titolare di un incarico a tempo determinato con clausola risolutiva ex art. 41 del CCNL su di un posto che è accantonato ai sensi dell’art. 59 co. 9- bis del decreto-legge n. 73 del 2021, cioè su di un posto elencato negli allegati ai decreti nn. 1320, 1446 e 1621, dovrà spostarsi sul posto ottenuto al termine della fase 2. Ciò perché gli incarichi in questione avranno tutti termine all’esito della fase 2 stessa.
Infine, chi sia titolare di un incarico a tempo determinato sino al 30 giugno 2023 oppure su un’altra classe di concorso, dovrà spostarsi sul posto ottenuto al termine della fase 2, salvo rinuncia’.