Supplenze da MAD, sono diversi gli avvisi pubblicati dalle scuole riguardanti la ricerca di docenti: a differenza dello scorso anno, però, il Ministero dell’Istruzione non ha concesso la deroga per l’invio delle domande di Messa a Disposizione anche per chi è inserito nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Naturalmente, l’incognita è rappresentata dalle sanzioni perchè molti docenti si stanno chiedendo come mai si debba rinunciare a lavorare se poi non saranno, comunque, previste conseguenze in tal senso.
Supplenze, no alle MAD per i docenti inseriti nelle GPS ma si va incontro a sanzioni?
Occorre precisare, innanzitutto, che né l’O.M. N. 112/2022 (quella riguardante l’aggiornamento delle GPS), né la Circolare annuale sulle supplenze hanno previsto sanzioni nel caso in cui un docente, inserito in una graduatoria qualsiasi, riceva una proposta di incarico a tempo determinato, anche nel caso in cui la classe di concorso risulti diversa da quella riguardante la supplenza. Al momento, in caso di assunzione da MAD, si ‘rischierebbe’ il mancato riconoscimento del servizio svolto, in termini di punteggio.
Naturalmente, ed è bene sottolinearlo non una ma più volte, nulla potrà vietare al Ministero dell’Istruzione di pubblicare nuove disposizioni in merito ad eventuali sanzioni applicabili, in questo senso, ai docenti: attualmente, la situazione è questa, non è possibile, ovviamente, prevedere il domani.
Ci sono, comunque, da considerare le comprensibili rimostranze da parte di quei docenti che, ben consapevoli di non poter ricevere alcuna proposta in base alla loro posizione, sono costretti a rinunciare alla possibilità di poter lavorare solo perché l’Ordinanza Ministeriale N. 112 e la Circolare annuale sulle supplenze (la Nota N. 28597 del 29 luglio) hanno inserito questo divieto.
Tra l’altro, il Ministero dell’Istruzione, di fronte alle rimostranze dei sindacati sulla questione, ha spiegato come tale deroga non sia applicabile quest’anno proprio perché, a differenza dello scorso anno, è stata inserita anche nell’Ordinanza Ministeriale sull’aggiornamento delle GPS.