Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara
Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara

Il nuovo ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha giurato insieme agli altri ministri del nuovo governo del premier Giorgia Meloni. Un aspetto interessante, riguardante il nuovo governo, è il cambiamento della denominazione del Ministero dell’Istruzione: ora, infatti, si chiama ‘Ministero dell’Istruzione e del Merito‘. 

Con il ministro Giuseppe Valditara il dicastero di Viale Trastevere cambia nome in ‘Ministero dell’Istruzione e del Merito’

In un editoriale di Fabrizio Reberschegg dalla Gilda degli insegnanti, viene sottolineato come il nuovo ministro rappresenta una persona preparata nonché conoscitore delle problematiche e della macchina organizzativa del Ministero dell’Istruzione.

Viene sottolineato che, in passato, ha presentato e firmato proposte di legge vicine ad alcune posizioni assunte dalla Gilda (part time volontario per i docenti negli anni precedenti al pensionamenti, introduzione di un’area di contrattazione separata per i docenti). Altre proposte, invece, prefiguravano una carriera per i docenti.

La Gilda si domanda di quale tipologia di merito si intenda parlare, se si tratta di una carriera competitiva tra i docenti perché in questo caso si andrebbe incontro ad un elemento assolutamento negativo per la didattica. Si tratta di un ‘merito che viene legato a carriere funzionali di natura organizzativa sottoposte al comando dei dirigenti scolastici?

Confidiamo – scrive Fabrizio Reberschegg – che il nuovo Ministro ci stupisca e che rappresenti elementi di discontinuità con il precedente ministro. Soprattutto speriamo che sia persona disponibile ad ascoltare e a interloquire con sindacati e associazioni professionali dei docenti, cosa che è stata dimenticata da Azzolina e Bianchi. In ogni caso auguriamo un buon lavoro al nuovo Ministro’.