In merito ai requisiti di accesso alle varie classi di concorso, in alcuni casi il possesso della laurea rappresenta un titolo già di per sé sufficiente per accedere a determinate classi di concorso; in altri casi, invece, si richiede il possesso di determinati corsi annuali o semestrali oppure vengono fissati dei limiti temporali, come ad esempio una laurea conseguita entro un determinato anno accademico. In ogni caso, per quanto riguarda la corrispondenza delle lauree e le varie classi di concorso, si deve fare riferimento a quanto contenuto nel DPR 19/2016 del 14 febbraio 2016, così come modificato dal decreto correttivo DM 259/2017.
Lauree vecchio ordinamento, quali esami occorre sostenere per accedere alle classi di concorso?
In buona sostanza, chi si è laureato secondo il vecchio ordinamento sarà chiamato ad esaminare il piano di studio per verificare il possesso o meno degli eventuali esami annuali o semestrali richiesti. Nel caso in cui dovessero mancare degli esami, questi dovranno essere integrati.Â
I laureati secondo il vecchio ordinamento dovranno sostenere esami di nuovo ordinamento da 12 CFU per ciascuna annualità richiesta e secondo la denominazione contenuta nel DPR 19/2016. Un’annualità , infatti, corrisponde a 12 CFU (la semestralità , invece, corrisponde a 6 CFU).
A questo proposito, occorre prestare attenzione a quanto riportato dalla nota N. 3 pubblicata sul sito del Ministero dell’Istruzione a proposito dei titoli di accesso all’insegnamento. Qui, infatti, si legge:
‘I laureati di Vecchio Ordinamento, che devono integrare il loro piano di studi, dovranno sostenere per ciascuna annualità richiesta esami di nuovo ordinamento da 12 CFU, con stessa o simile denominazione e nei corrispondenti SSD-Settori Scientifico Disciplinari previsti per le lauree di Nuovo ordinamento (SSD – Settori Scientifico Disciplinari)’.
Ne deriva che i laureati secondo il vecchio ordinamento saranno chiamati a sostenere esami di nuovo ordinamento che presentano la medesima denominazione (o simile) degli esami del vecchio ordinamento e che corrispondono ai settori disciplinari richiesti per le lauree di nuovo ordinamento.
Al fine di poter individuare gli esami che vengono considerati validi per poter accedere alle varie classi di concorso, è necessario fare riferimento alla tabella A/1 denominata ‘Omogeneità degli esami previsti nei piani di studio dei titoli di vecchio ordinamento per l’accesso alle classi di concorso’. La tabella è allegata al DPR 19/2016. La tabella in questione riporta, per ciascuna classe di concorso e per ciascun esame/area richiesta, gli esami che vengono considerati equivalenti.
TABELLA NUOVE CLASSI DI CONCORSO