Concorso docenti di sostegno
Concorso docenti di sostegno

Siamo in attesa del bando che ufficializzi la nuova procedura di assunzione su posti di sostegno: come sappiamo, al momento il Ministero dell’Istruzione ha presentato la bozza di decreto ai sindacati, su cui il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione ha già espresso parere positivo. In base a quanto contenuto nel documento presentato, si possono già conoscere le indicazioni generali che disciplineranno il nuovo concorso sul sostegno 2022, fermo restando che tale bozza potrebbe essere oggetto ancora di eventuali modifiche. Di seguito approfondiamo la questione dei docenti che hanno conseguito il titolo di specializzazione all’estero: potranno prendere parte alla nuova procedura concorsuale? Con quale procedura?

In attesa del bando del nuovo concorso sostegno 2022

Il Ministero dell’Istruzione sembra voglia risolvere il problema della stabilizzazione dei docenti specializzati nel supporto didattico agli alunni con disabilità, infatti alle attuali procedure di assunzione in ruolo vuole introdurre un apposito canale destinato al reclutamento di insegnanti di sostegno. Si è in attesa dell’emanazione di un bando che disciplinerà il nuovo concorso sostegno 2022, così come previsto da una misura introdotta nella Legge di Bilancio 221 (L 178/2020 art. 1 c. 980), attraverso un emendamento di Vittoria Casa (M5S).

In base a quanto indicato nella bozza del testo, potranno parteciparvi tutti coloro che hanno conseguito un titolo di specializzazione sul sostegno: chi non è ancora in possesso del suddetto titolo ma è inscritto al Tirocinio Formativo Attivo potrà parteciparvi con riserva, in attesa del conseguimento del titolo.

Docenti che hanno conseguito la specializzazione all’estero

I docenti che si sono specializzati all’estero potranno partecipare al concorso sostegno 2022 tenendo conto delle seguenti condizioni indicate al momento nella bozza del testo:

  1. Chi ha conseguito il titolo di specializzazione all’estero  deve avere ottenuto il riconoscimento da parte della competente Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione, entro il termine ultimo di presentazione delle domande di partecipazione alla procedura concorsuale;
  2. Avendo conseguito il titolo di specializzazione all’estero  tali docenti devono presentare la relativa domanda di riconoscimento  entro il termine ultimo per presentare le istanze di partecipazione.

Occorre precisare che gli aspiranti, di cui al punto 2 sopra riportato, possono partecipare alla procedura solo con riserva: possono pertanto essere individuati per l’assegnazione del contratto a tempo indeterminato solo quando ottengono il previsto riconoscimento del titolo.