Il Governo Meloni si aspetta che questo e il prossimo anno siano i più complicati sul piano dell’emergenza energetica, e di questo intende tener conto nella Legge di Bilancio. Cosa significa per la scuola? Cosa aspettarsi? In base alle indiscrezioni, il nuovo Governo prevede di investire il 75% delle risorse in manovra per combattere il caro energia. Al resto delle misure, scuola inclusa, resterà solo un 25% della manovra. Per cui, per la scuola solo briciole.
Scuola e Legge di Bilancio: il momento non è roseo
I sindacati sperano di ottenere qualcosa in più, rispetto a quanto previsto attualmente, per il rinnovo del contratto. Ma le prospettive non sono rosee. Al momento si aspetta una risposta in merito alla questione di circa 340 milioni in più provenienti dal MOF. L’integrazione dell’atto di indirizzo sta completando il suo iter.
Proprio in vista di questa situazione, è difficile che si riesca ad ottenere di più per questo contratto. Forse, la soluzione potrebbe essere il contratto ponte richiesto dal sindacato Anief mesi fa, e poi sfumato. I fondi provenienti dal MOF non incideranno molto in busta paga, tenendo conto delle stime complessive.
Il Ministro Valditara aveva parlato di risorse in più. Dopo l’incontro di ieri con i sindacati, non è chiaro se queste risorse ci saranno e quante saranno. ‘Stiamo ragionando su un incremento molto modesto del 4% – ha dichiarato Di Meglio – mentre l’inflazione, secondo i dati Istat, a ottobre ha registrato un aumento del 3,5% su base mensile e dell’11,9% su base annua. È urgente concludere in tempi rapidi la partita ed è chiaro sin da ora che le risorse disponibili non lasciano spazio ad alcun tipo di intervento che vada oltre un minimo ristoro’.
Aumenti stipendi: di che cifra parliamo?
Di certo, non arriveremo alle cifre di aumento degli stipendi che chiedevano i sindacati. I docenti in busta paga potrebbero ricevere una cifra di aumento fra i 15-20 euro in più al mese. L’aumento medio è di circa 50-60 euro netti in busta paga. A questi si aggiungeranno le risorse provenienti dal salario accessorio.