Anno di prova e formazione docenti neo assunti, il Ministero dell’Istruzione ha presentato alle organizzazioni sindacali la bozza della Circolare sull’anno di prova del personale docente neo immesso in ruolo. In buona sostanza, viene confermato lo schema introdotto dal Decreto Ministeriale N. 226/2022 che prevede alcune novità rispetto al passato.
Bozza Circolare Ministero dell’Istruzione sull’anno di prova e formazione
Come riporta una nota informativa pubblicata da Anief, il percorso avrà una durata di almeno 50 ore, suddivise nel seguente prospetto:
- 6 ore per gli incontri propedeutici e di restituzione finale;
- 12 ore per i laboratori formativi;
- 12 ore di attività peer to peer con il tutor;
- 20 ore di formazione on line.
Le attività di formazione online si svolgeranno sulla piattaforma INDIRE: permetteranno ai docenti di far confluire all’interno del proprio portfolio professionale tutte le esperienze maturate durante il periodo di prova. Dalla presentazione del portfolio professionale, prenderà il via la valutazione finale del percorso.
Anche quest’anno ci sarà la possibilità, tramite domanda presentata dagli interessati (in numero limitato ancora da quantificare), di svolgere visite presso scuole di accoglienza che si caratterizzano per una consolidata vocazione all’innovazione organizzativa e didattica.
Le novità di quest’anno
La Circolare ministeriale sull’anno di prova e formazione dei docenti neo assunti, come sottolinea Anief, presenta alcune novità come la strutturazione dei momenti di osservazione in classe che dovranno svolgere il dirigente scolastico e il tutor attraverso l’utilizzo di una scheda appositamente predisposta (Allegato A al D.M. 226/2022); l’introduzione, nell’ambito della valutazione finale del percorso di formazione e prova, di un test che verterà̀ sulle risultanze della documentazione contenuta nell’istruttoria del tutor e nella relazione del Dirigente scolastico, e riguarderà̀ espressamente la verifica dell’acquisizione delle relative competenze, a seguito di osservazione effettuata durante il percorso formativo.
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Le richieste presentate da Anief
Il sindacato guidato da Marcello Pacifico ha chiesto di indicare tra i destinatari dell’anno di prova citati dalla Circolare non solo i docenti neoassunti a tempo indeterminato, gli unici indicati nella bozza, ma anche quelli assunti a tempo determinato dalla prima fascia GPS sostegno nell’ambito della procedura di stabilizzazione di cui al D.M. 188/2022 e i docenti vincitori del concorso straordinario bis per la scuola secondaria di cui all’art. 59 comma 9-bis del D.L. 73/2021, i quali, ricorda Anief, dovranno rispettivamente affrontare anche un colloquio di idoneità finale (assunti da prima fascia GPS Sostegno) e conseguire 5 CFU attraverso la frequenza di un percorso universitario apposito di 40 ore (Straordinario bis).
Sempre in riferimento al concorso straordinario bis, Anief ha chiesto anche di invitare espressamente tutti gli Uffici Scolastici Regionali a predisporre ogni accorgimento atto a limitare, ove necessario, eventuali difficoltà che dovessero sorgere in caso di sovrapposizione tra corsi per i 5 CFU e laboratori dell’anno di prova, ad esempio attraverso l’organizzazione di laboratori aggiuntivi tra aprile e maggio a beneficio degli aspiranti che dovessero aver registrato, per i motivi sopra esposti, un numero eccessivo di assenze a quelli organizzati dalle scuole polo.
Anief, infine, ha chiesto di inserire nella circolare espresso invito a tutti i dirigenti scolastici ad agevolare al massimo la partecipazione dei docenti alle attività formative dell’anno di prova e ai corsi per il conseguimento dei 5 CFU.