Personale ATA, i sindacati si sono confrontati con il Ministero dell’Istruzione in merito all’informativa riguardante il nuovo piano per la formazione dei Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA).
Personale Ata, le novità riguardanti la formazione dei DSGA 2022/23
Secondo quanto si apprende da Flc-Cgil, le attività formative per i Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) neoassunti nell’anno scolastico 2022/23 e per i DSGA e Assistenti amministrativi riprenderanno come lo scorso anno. In buona sostanza, anche quest’anno ci sarà la gestione diretta da parte dell’Amministrazione centrale, mediante la piattaforma IoConto, e degli USR, attraverso 18 scuole polo, ovvero istituti designati per la realizzazione delle attività pianificate.
I percorsi formativi per i DSGA (neoassunti e non) partiranno dal mese di gennaio 2023 e dovranno concludersi entro il 31 agosto 2023. Inoltre, il Ministero dell’Istruzione ha comunicato che nei temi oggetto della formazione è stata inclusa la gestione delle azioni del PNRR. In un incontro successivo, verranno comunicate ai sindacati la quantificazione e la ripartizione delle risorse per attuare il piano per la formazione dei DSGA 2022/23.
I DSGA neoassunti interessati dal piano sono pochissimi, solamente 59 visto che si tratta di un contingente residuale immesso in ruolo a seguito delle procedure concorsuali in Campania. L’Amministrazione ha comunicato l’intenzione di incrementare quanto più possibile la formazione in servizio e in modo più articolato per tutto il personale ATA, una volta che saranno rimodulate le risorse disponibili integrandole con quelle stanziate per il PNRR.
Giova ricordare che il Ministero dell’Istruzione bandirà entro fine anno il nuovo concorso ordinario per DSGA e un nuovo concorso per DSGA facenti funzione, finalizzati ad incrementare la dotazione organica e contrastare il ricorso agli assistenti amministrativi per coprire i posti vacanti.