obbligo vaccinale
obbligo vaccinale

Si è tenuta oggi, 30 novembre 2022, in udienza pubblica presso la Corte Costituzionale, la discussione delle parti sull’obbligo vaccinale introdotto dal governo Draghi nel 2021. Quindici i giudici chiamati ad esprimersi sul tema, una trentina gli avvocati a sostegno dell’incostituzionalità dell’obbligo in questione e undici le ordinanze di remissione con cui sono stati sollevati dubbi di legittimità costituzionale, in particolare da parte dei tribunali di Brescia (con 6 ordinanze), Catania e Padova, il Tar della Lombardia e il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana.

Ad essere stati messi in discussione dal Tar lombardo sono i principi costituzionali della garanzia dei diritti inviolabili dell’uomo, del diritto al lavoro e alla retribuzione, della tutela della salute e del principio dell’uguaglianza. Mentre il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana si è anche spinto oltre, contestando la stessa sicurezza dei vaccini ad mRna.

Fuori dalla Consulta anche un sit-in di circa cinquanta ‘novax’, in attesa di conoscere il verdetto. Ma quando lo si potrà conoscere?

Previsioni e precedenti

I vari media parlano già di sconfitta del mondo novax, e non mancano anche gli scetticismi sia da parte di alcuni legali che hanno preso parte alla discussione sia di altri giuristi. Sembra difficile infatti che venga ribaltata la narrativa dalla Consulta.

Guardando peró ai precedenti della stessa Corte Costituzionale, con una pronuncia nel 1990, avente ad oggetto i vaccini anti-polio, si leggeva come si sarebbe potuto imporre un vaccino solo nel momento in cui fosse in grado di proteggere dalle infezioni e di far sparire la malattia. E molti si chiedono se tale decisione potrà essere presa in considerazione dalla Corte stessa con riferimento ai vaccini anti Covid.

Quando si conoscerà la decisione sull’obbligo vaccinale

Molti attendevano per oggi già il verdetto, invece occorrerà probabilmente attendere ancora qualche settimana. La pronuncia della Corte Costituzionale potrebbe infatti essere resa nota tra circa 15-20 giorni a quanto fanno sapere alcuni legali.

In ogni caso le motivazioni saranno probabilmente anticipate da un comunicato stampa sull’esito della camera di consiglio.