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Riprendiamo una notizia di alcuni mesi fa, in cui si è parlato di una scuola svizzera che ha deciso di far pagare una multa agli studenti che non rispettano alcune regole, tra cui quella di fare i compiti. La notizia è stata riportata da Il Giornale e Il Messaggero, e riferiva la scelta dell’Istituto svizzero di far pagare 10 franchi a chi decide di non sottostare alle regole. Una decisione giusta o sbagliata?

Multe agli studenti ‘ribelli’: è educativo?

Iniziamo col dire che il rispetto delle regole a scuola è importante, in quanto è uno dei cardini della società. Non ignorare l’atteggiamento errato di uno studente che tende a fare un po’ quello che gli pare, contravvenendo alle regole dell’istituzione in cui si trova, significa trovarsi con un futuro adulto che probabilmente assumerà questo atteggiamento anche in questioni più serie. Educare i giovani all’esercizio e al rispetto delle regole è importante. E insegnare che far finta di nulla comporti conseguente negative, pure.

Ma che tipo di punizione è equa e giusta? Una sanzione pecuniaria? E’ educativo insegnare ad uno studente che i compiti vanno fatti per non prendere la multa, anziché perché ciò fa parte di un processo di apprendimento fondamentale alla sua crescita? Facciamo altre brevi riflessioni su quello che comporta decidere di far pagare una multa per la trasgressione delle regole scolastiche.

Sanzione pecuniaria allo studente: quanto è giusto ed equo?

Proviamo a pensare chi viene realmente punito, quando uno studente deve versare una multa per non aver rispettato una regola, come quella di fare i compiti per casa. E’ lo studente, o è la sua famiglia? Chi versa realmente il denaro? Già solo questa riflessione da sola, ci fa venire qualche dubbio sulla correttezza di prevedere una punizione di questo genere.

A questo aggiungiamo una riflessione fra famiglie più ricche e famiglie povere e al classismo che ne potrebbe derivare. Mentre una famiglia benestante potrebbe anche tollerare senza troppe difficoltà l’atteggiamento ‘ribelle’ di un figlio, in quanto può permettersi di pagare una o più multe, che dire di chi a stento arriva a fine mese? Mantenere un figlio a scuola (pensiamo solo al costo dei libri di testo e del materiale scolastico, senza parlare del resto come trasporti, abiti, ecc) non è già un peso economico sufficiente per chi ha poco?

Non si può fare a meno di pensare che è poco equo imporre a chi è meno abbiente di fare i compiti perché non può permettersi di pagare la sanzione, mentre si permette a chi non ha problemi economici di decidere di farne a meno perché ha i soldi per comprarsi l’immunità. In questo modo, le regole finiscono per essere valide solo per alcuni, e non per tutti.