Insegnante con la mascherina
Insegnante con la mascherina

Il Comitato Organico aggiuntivo ATA e docenti ha scritto alla nostra redazione chiedendo che venga data voce all’incresciosa e gravissima situazione in cui versano migliaia di persone che sono state messe ‘nel dimenticatoio’ dopo aver dato il loro preziosissimo contributo per il funzionamento della scuola pubblica italiana durante il periodo della pandemia.

Comitato Organico aggiuntivo ATA e docenti: ‘Vogliamo solo difendere la nostra dignità di lavoratori’

Nella lettera inviata alla nostra redazione, il Comitato Organico aggiuntivo ATA e docenti sottolinea il fatto che la politica abbia buttato via i due anni di dedicato lavoro svolto da migliaia di lavoratori, assunti tramite graduatorie durante la pandemia Covid.

Il governo Draghi ha deciso, dopo 2 anni, che l’Organico non fosse più necessario per l’anno scolastico 2022/23: viene rimarcato, comunque, che l’Organico ha svolto le ‘medesime mansioni e funzioni del personale di ruolo e di fatto, andando a ricoprire ed evidenziando di fatti quelle carenze di personale apportate con i tagli effettuati dalle precedenti gestioni governative’.

Dopo due anni di pandemia, appare chiaro come il suddetto personale sia stato fondamentale per il buon funzionamento delle segreterie, per facilitare le burocrazie, nella sorveglianza e pulizia e nel favorire l’insegnamento.

Moltissime scuole versano in gravi difficoltà

La mancata riconferma dell’Organico aggiuntivo ATA e docenti ha subito creato disagi e lamentele: scuole che non riescono a garantire i servizi essenziali di sorveglianza e pulizia per mancanza di collaboratori scolastici, insegnanti che si trovano a gestire da soli classi con un numero elevato di alunni, segreterie sottonumero che fanno fatica a gestire tutte le burocrazie richieste. Senza contare i servizi mensa sospesi, i progetti scolastici e il tempo prolungato che non possono essere garantiti. Le scuole sono costrette a formulare un orario ridotto per mancanza di personale.
A tutto ciò si aggiungono fatti di cronaca come bambini e studenti che scappano inosservati dalla scuola o genitori che entrano inosservati negli istituti e picchiano professori.

Organico aggiuntivo ATA e docenti strumentalizzato per fini elettorali?

Nonostante diversi politici abbiano messo in evidenza l’importanza dell’Organico aggiuntivo, ad oggi non arrivano segnali incoraggianti: i mesi passano e la scuola continua ad essere nel caos più completo. L’Organico aggiuntivo ATA e docenti spera di non essere servito solamente come strumento per una buona campagna elettorale ma che venga fatto qualcosa di concreto al più presto.

‘Siamo stanchi delle guerre fra poveri che non fanno altro che dividere e favorire chi detiene il potere economico – si legge nella lettera – Noi vogliamo solo difendere la nostra dignità di lavoratori‘.

La questione dei percettori di RDC

Nella lettera, infine, vengono denunciati numerosi episodi in cui i collaboratori scolastici assenti sono stati sostituiti dai percettori di Reddito di Cittadinanza. ‘Questa fattispecie – viene precisato – si pone in netto contrasto con quanto previsto al punto in cui si legge: in nessun caso le attività in esso svolte potranno essere sostitutive di quelle ordinarie. Inoltre, per quanto attiene il nostro interesse, ciò rappresenta un palese e netto danno a discapito di chi è inserito regolarmente nelle graduatorie ATA per TITOLI e sta attendendo di essere convocato per supplire il personale assente!!!’

Oltre che lavoratori, molti di coloro che hanno svolto la loro attività durante il periodo della pandemia sono madri e padri di famiglia che si ritrovano non solo senza lavoro, ma anche senza avere più nemmeno la sicurezza per i propri bambini e ragazzi.

LETTERA