In una diretta Facebook, Marcello Pacifico, presidente Anief, illustra le ultime novità politiche in discussione per la scuola. Inizia dicendo: “In questo momento c’è il Milleproroghe, da qui a un mese sarà presentato ed è in discussione un decreto di revisione del PNRR, e probabilmente da qui alla primavera, cioè ad aprile, potrebbe anche essere discusso un decreto scuola”. Ieri c’è stato anche il tavolo con il Ministero sul tema del reclutamento.

Pacifico: ‘ sembrerebbe stia passando la linea di assumere dalle GPS’

Il sindacalista spiega che nel Milleproroghe si cominciano ad affrontare le questioni più urgenti legate alla scuola, anche se non saranno quelle esaustive. Tra le proposte del sindacato ve ne sono diverse legate al reclutamento. E proprio di reclutamento si è parlato nell’incontro di ieri con Ministero. Marcello Pacifico spiega:

‘Ieri rispetto all’idea di fare nuovi concorsi straordinari nel 2023/24, sembrerebbe stia passando l’idea, che Anief ha sempre detto, di assumere dalle GPS. Ancorché con delle modifiche sui crediti, una formazione universitaria da certificare rispetto al passato, perché sia compatibile con il PNRR, ma che porterebbe al personale di I e II fascia l’assunzione in ruolo. Anief è dalla parte dei precari, Anief è dalla parte di chi merita. Chi lavora da anni nella scuola come precario, merita di aver riconosciuto il suo valore.

Il Milleproroghe

Dopo questa premessa per i prossimi mesi, Pacifico torna a quanto si sta cercando di ottenere col Milleproroghe. Il primo tema trattato è quello della mobilità. ‘Nel 2013 siamo riusciti a riportare il vincolo da quinquennale a triennale, come introdotto nel 2011, e poi siamo riusciti l’anno scorso a far derogare per legge il contratto integrativo firmato. Nel Milleproroghe vorremmo prorogare quella norma per consentire a chi è stato assunto l’anno scorso a tempo determinato e poi è stato confermato nei ruoli e a tutti gli assunti di quest’anno, di poter trasferirsi e vivere con le proprie famiglie, senza vincoli. Il diritto al lavoro è pari a quello della famiglia’.

Un altro tema è quello della validità delle graduatorie del concorso straordinario bis. “Noi non siamo per le sanatorie. Ma erano 15000 posti rispetto ai 50000 vacanti, l’integrazione è dovuta. Ed è dovuta anche una revisione delle graduatorie del concorso ordinario, che sono discriminatorie rispetto ad altre.

Infine, altri due temi. Il problema dell’organico aggiuntivo nelle scuole. ‘Non si può pensare di realizzare il Pnrr senza questo organico aggiuntivo. Serve personale amministrativo e docente per realizzare il PNRR. E per ultimo, oltre ai vari concorsi, il tema di chi supera l’anno di prova e viene licenziato. ‘Chi è idoneo deve rimanere, per interesse dello Stato’.