Emendamenti
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Emendamenti al decreto Milleproroghe, da domani, mercoledì 25 gennaio, è previsto il voto agli emendamenti al decreto legge N. 198 del 29 dicembre scorso che dovrà essere convertito in legge nei prossimi giorni. Sono diverse le questioni che riguardano la scuola e che dovranno passare l’esame del Parlamento.

Emendamenti al decreto Milleproroghe: mobilità, concorso straordinario ed organico aggiuntivo tra le questioni da affrontare

In merito agli emendamenti presentati al decreto Milleproroghe, Fratelli d’Italia ne ha depositato uno riguardante la proroga sui vincoli per i docenti neoassunti. Il testo recita quanto segue: ’11-bis. Sono prorogati per l’a.s. 2023/2024 i termini per la mobilità straordinaria su tutti i posti vacanti e disponibili di cui all’articolo 1, comma 108, della legge 13 luglio 2015, n. 107, in deroga ai vincoli di permanenza di servizio effettivamente svolto. Possono partecipare ai trasferimenti, passaggi di ruolo, utilizzazioni e assegnazioni provvisorie tutto il personale che è in servizio a tempo indeterminato assunto al 31 dicembre 2022′.

Organico aggiuntivo

Emendamento al decreto Milleproroghe anche per quanto riguarda l’organico aggiuntivo. L’emendamento, a firma Movimento 5 Stelle chiede la proroga sino al 30 giugno dell’organico aggiuntivo docenti e personale Ata (ex Covid). Nel testo dell’emendamento si legge: ‘All’articolo 5, dopo il comma 1, inserire i seguenti: 1-bis. Il termine degli incarichi temporanei, attivati ai sensi dell’articolo 231-bis, comma 1, lettera b, del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge. 17 luglio 2020, n. 77, del personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), di supporto e promozione alla piena ripresa delle attività didattiche e per la personalizzazione dei percorsi di apprendimento degli alunni, è prorogato al 30 giugno 2023, nel limite di spesa 390 milioni di euro per l’anno 2023’.

Concorso straordinario bis

Tra i vari emendamenti presentati al decreto Milleproroghe, c’è anche quello sul concorso straordinario bis, come viene riassunto dal responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega, Mario Pittoni: ‘È un buon segnale l’emendamento al Milleproroghe di Lega e FdI sul concorso straordinario bis per i docenti, elaborato in collaborazione con la struttura ministeriale – ha dichiarato il già vicepresidente della Commissione Cultura in Senato – Prevede, infatti, graduatorie da integrare in base ai posti rifiutati (scorrimento dei rinunciatari), concretizzando la proposta su cui fin dall’inizio mi ero impegnato a lavorare in prima persona per venire incontro ove possibile alle richieste degli iscritti’. La proposta, in ogni caso, non ha trovato il favore di chi, invece, ha chiesto modifiche più sostanziali all’originale procedura del concorso straordinario bis. 

Il Coordinamento Modifichiamo il concorso straordinario bis ritiene, invece, fondamentale ‘dare l’opportunità a tutti i partecipanti al concorso di conseguire l’abilitazione (con percorsi a pagamento e a carico degli stessi) e creare un graduatoria di merito a scorrimento fino ad esaurimento’.