Concorso straordinario bis, i docenti che hanno partecipato all’ultima procedura concorsuale straordinaria esprimono la loro più profonda delusione per il testo dell’emendamento presentato dalla maggioranza: qui, infatti, si chiede solamente l’integrazione delle graduatorie in caso di rinuncia da parte dei vincitori. Tutto ciò, in pratica, significa un numero irrisorio di posti disponibili per lo scorrimento delle graduatorie.
Coordinamento modifichiamo il concorso straordinario bis, i precari chiedono modifiche al testo dell’emendamento
In una nota informativa, il Coordinamento Modifichiamo il concorso straordinario bis ha sottolineato come l’emendamento, di fatto, non risolve l’annoso problema del precariato e della mancanza di personale. Si ritiene, invece, fondamentale che tutti i partecipanti al concorso straordinario bis possano conseguire l’abilitazione tramite percorsi a pagamento (a loro carico).
Inoltre, si ritiene opportuno procedere all’inserimento, all’interno del decreto legge scuola, la possibilità di abilitazione per i docenti che abbiano raggiunto i 36 mesi/180×3 entro il 2023 di prima e seconda fascia. Da qui la richiesta di modifica del testo dell’emendamento con l’introduzione, nello stesso, della graduatoria con tutti i partecipanti e il suo utilizzo, al fine di consentire l’accesso al percorso abilitante tramite acquisizione di 5 CFU.Â
Riportiamo qui sotto il testo integrale della nota informativa del Coordinamento Modifichiamo il concorso straordinario bis.