Concorso straordinario bis
Concorso straordinario bis

I precari che hanno partecipato al concorso straordinario bis si rivolgono alla Commissione europea, in merito alla proposta formulata dal Ministero dell’Istruzione sulla possibile assunzione dalle GPS: in modo particolare si sottolinea la disparità di trattamento nei confronti dei docenti che hanno partecipato al concorso straordinario bis. In una lettera si chiede alla Commissione europea che tutti i partecipanti alla procedura possano ottenere, quanto meno, l’abilitazione in quanto idonei non vincitori, in modo da potersi iscrivere nella prima fascia delle GPS.

I precari che hanno partecipato al concorso straordinario bis si rivolgono alla Commissione europea

Nella lettera scritta dai precari che hanno partecipato al concorso straordinario bis, viene sottolineato come non fosse previsto un voto minimo di sbarramento, per cui si ritiene che tutti i partecipanti alla procedura debbano essere considerati idonei.

Vengono ribaditi, inoltre, i motivi per i quali si può parlare di disparità di trattamento, oltre alla richiesta, chiaramente espressa alla Commissione europea, che tutti i partecipanti alla procedura ed esclusi dalle graduatorie ottengano quanto meno l’abilitazione in quanto ‘idonei non vincitori’, per potersi iscrivere nella prima fascia delle GPS e partecipare allo scorrimento per le immissioni in ruolo. 

I precari del concorso straordinario vogliono rispetto ed equità di trattamento sulla base del merito e non della fortuna, questo l’appello lanciato alla Commissione europea in considerazione del fatto che la classe politica sta mostrando disinteresse nei confronti della questione. Riportiamo qui sotto il testo della lettera.

LETTERA