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Auto elettrica

Dopo l’apertura delle richieste per il cosiddetto bonus auto, l’incentivo per l’acquisto di veicoli elettrici e meno inquinanti, la maggior parte dei fondi è andata a ruba nel giro di poche settimane. Vediamo, quindi, al momento quali incentivi sono ancora disponibili.

Bonus auto: fondi in esaurimento

Dopo che il Governo ha aperto le richieste lo scorso 10 gennaio, i fondi per il cosiddetto bonus auto e moto sono andati praticamente esauriti in meno di un mese. Per l’esattezza il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha già destinato più di 150 milioni di euro del totale disponibile. Il dato che però sorprende più di tutti è quello che mette in evidenza come ad oggi l’incentivo sia stato richiesto perlopiù per auto ibride, a benzina o a gasolio a bassa emissione. Discorso analogo anche per ciclomotori e motocicli non elettrici. Al contrario, resterebbero ancora intatti i fondi per i veicoli ibridi plug-in e per quelli elettrici.

Gli incentivi ancora disponibili

Stando ai dati pubblicati sul sito Ecobonus del Mimit, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, al momento sarebbero terminati i 150 milioni di euro messi a disposizione per le auto ibride o a benzina e gasolio a basse emissioni. Dei 5 milioni riservati a ciclomotori e motocicli non elettrici sarebbero invece rimasti soltanto 84 euro.

Di contro, restano pressoché intatti i fondi destinati alle auto ibride plug-in (219 milioni ancora disponibili) e quelli per le auto elettriche (174 milioni residui). Per quanto riguarda infine le moto elettriche, gli incentivi sono scesi a quasi un terzo del totale. Vale a dire quindi a poco meno di 12 milioni di euro. Ricordiamo che il Governo originariamente ha messo a disposizione 630 milioni di euro per coprire gli acquisti effettuati tra l’1 gennaio ed il 31 dicembre 2023. Tuttavia, di questo passo, ci si aspetta che i fondi terminino molto prima.