Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa inviatoci dalla segreteria dell’UDU (Unione degli Universitari).
Approvato al Senato l’emendamento che proroga l’anno accademico
Le Commissioni I e V del Senato hanno votato la proroga dell’anno accademico. L’emendamento al Decreto Milleproroghe che era stato proposto dall’Unione degli Universitari è infatti stato approvato.
“Abbiamo appena avuto notizia – spiega Camilla Piredda, coordinatrice dell’Unione degli Universitari – che le commissioni competenti del Senato della Repubblica hanno approvato l’emendamento al Decreto Milleproroghe che avevamo sollecitato come UDU, anche tramite il CNSU e un’audizione in Senato. La novità però non è ancora definitiva: il decreto dovrà essere votato dal Senato e dalla Camera dei Deputati per entrare in vigore”.
Il risultato è stato possibile grazie all’interlocuzione avuta nelle scorse settimane con i gruppi parlamentari del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e di Sinistra Italiana. L’emendamento ha poi visto il voto favorevole della maggioranza. Questo intervento è molto utile per migliaia di laureandi, in quando consente agli studenti di avere del tempo prezioso per conseguire il titolo di studio, recuperando i ritardi accumulati a causa del Covid-19.
Conclude Piredda: “Ora dovremo aspettare che il Decreto Milleproroghe finisca tutti i passaggi parlamentari e diventi definitivo: a quel punto, le università dovranno consentire di laurearsi fino al 15 giugno, senza necessità di iscriversi al nuovo anno accademico. Come Unione degli Universitari vigileremo per la corretta applicazione della proroga, chiedendo alle università di prevedere una sessione straordinaria di laurea nei primi 15 giorni di giugno”.