Nella giornata di mercoledì 8 febbraio si sarebbe dovuto tenere un nuovo incontro fra Governo e sindacati a proposito della prossima Riforma delle pensioni. Tuttavia, il ministro del Lavoro Marina Calderone ha comunicato di dover rimandare il confronto per via di alcuni impegni istituzionali.
Riforma pensioni: salta l’incontro con i sindacati
Con un comunicato il ministro Marina Calderone ha dovuto rimandare l’appuntamento con i sindacati previsto per la giornata di ieri a causa di alcuni “impegni istituzionali sopraggiunti”. Al momento non ci sarebbero, quindi, ulteriori novità per quanto riguarda i temi centrali della Riforma, tra cui la flessibilità in uscita ed Opzione donna. La Calderone avrebbe, tuttavia, già riprogrammato il tavolo per la giornata di lunedì 13 febbraio, assicurando di occuparsi quanto prima della misura di anticipo pensionistico riservata alle lavoratrici.
Le novità su Opzione donna
Nel prossimo incontro con i sindacati il Governo dovrà dunque affrontare alcuni temi rimasti in sospeso, fra cui quello legato ai giovani e alle donne. In particolare, per quanto riguarda Opzione donna Orietta Armiliato, fondatrice e amministratrice del Cods (Comitato Opzione Donna Social), ha fatto sapere che la ministra si sarebbe dimostrata di fatto molto sensibile alla delicata questione delle lavoratrici.
“Sono stata la prima a sapere la notizia” ha dichiarato l’Armiliato in un’intervista rilasciata a Pensionipertutti.it, parlando dell’annullamento del confronto con i sindacati. “Proprio perché la ministra Calderone, che colgo l’occasione per ringraziare, ha voluto avere un occhio davvero di riguardo nei confronti delle donne”. Ha aggiunto subito dopo la fondatrice del Cods, la quale ha inoltre anticipato che a breve ci saranno delle importanti novità per Opzione Donna. A tal proposito, la Calderone ha promesso un appuntamento ad alcune rappresentati del Cods per confrontarsi con loro sulle problematiche della misura. Un traguardo importante che speriamo possa rappresentare anche un buon punto di partenza per cercare di rispondere alle esigenze di tutte le lavoratrici.