Certificazione Unica NoiPA

La Certificazione Unica 2023 sarà messa a disposizione da parte di NoiPA a partire dal 16 marzo. Lo prevede la circolare dell’Agenzia delle Entrate, che contiene tutte le istruzioni per i sostituti d’imposta. Sono diverse le domande che sono sorte in merito a questa informazioni, e Duilio Mazzotti ha raccolto le principali e ha fornito una risposta chiara e concisa.

Certificazione Unica 2023 NoiPA

La Certificazione Unica è un riepilogo dei redditi percepiti nel corso dell’anno. Un lavoratore può riceverne diverse, una per ogni datore di lavoro o i committente avuto nel corso dell’anno. Il documento è consultabile e stampabile, accedendo direttamente all’area riservata del portale, nella sezione “Documenti Personali”. La CU rimane disponibile nell’area riservata per i 5 anni successivi alla pubblicazione.

Domande e risposte

Di seguito le domande a cui Mazzotti ha dato risposto in merito alla Certificazione Unica NoiPA (e non solo).

  1. Nella Certificazione sarà indicato anche l’Assegno Unico? No, saranno indicati i familiari a carico confluiti nell’Assegno Unico solo pe ri mesi di gennaio e febbraio 2022.
  2. Ho 4 figli: ho diritto all’ulteriore detrazione annua di 1.200 euro? Sì, ma solo per i mesi di gennaio e febbraio 2022 (al massimo 200 euro).
  3. In quante rate verrà recuperato il trattamento integrativo di 100 euro corrisposto in gennaio e febbraio? In 8 rate, 7 se il contratto finisce ad agosto e 5 se finisce a giugno.
  4. Sono andato in pensione il 1° settembre 2022: ci sarà conguaglio fiscale? No, ma sei obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi come riportato nelle annotazioni della Certificazione Unica.
  5. Sono un supplente breve: ci sarà conguaglio fiscale? No, ma sei obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi come riportato nelle annotazioni della Certificazione Unica.