medicina 2023
Dottore

Dopo la pubblicazione del numero provvisorio dei posti disponibili a Medicina per l’anno accademico 2023/2024, il ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini ha dichiarato di volerli aumentare ulteriormente, in modo tale da sopperire alla carenza di personale nel settore sanitario.

Medicina: sì all’aumento dei posti disponibili

Al momento della pubblicazione dei posti provvisori, l’aumento di banchi a Medicina per l’anno accademico 2023/2024 si aggirava intorno al 4% rispetto al 2022. Il ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini ha tuttavia voluto rassicurare tutti circa la possibilità di un ulteriore incremento nel corso dei prossimi mesi. L’intenzione, in particolare, sarebbe quella di far salire il numero del 20-30%.

Le parole del ministro Bernini

Secondo quanto dichiarato all’interno di un’intervista rilasciata a La Repubblica, Anna Maria Bernini avrebbe spiegato di voler aumentare ulteriormente il numero di posti disponibili a Medicina e di voler intervenire su un altro problema evidente in questo settore, le scuole di specializzazione. “Vogliamo che le cose cambino già dal prossimo anno accademico” ha dichiarato il ministro. “Vogliamo allargare l’entrata a Medicina ma in maniera programmata e sostenibile” ha aggiunto subito dopo. “Ho chiesto al gruppo di lavoro di fare un’analisi scrupolosa dei fabbisogni reali ed effettivi. Sulla base di primissime stime ipotizziamo un aumento dei posti tra il 20% e il 30% rispetto allo scorso anno”.

Per quanto riguarda invece le scuole di specializzazione, la Bernini ha detto: “Oggi registriamo una domanda eccessiva per alcune specializzazioni, mentre altre sono quasi deserte. Così rischiamo di avere alcune qualifiche del tutto inflazionate e, ad esempio, non avere personale per la medicina d’urgenza. Con il ministero della Salute vogliamo intervenire su questo”. Ha infine concluso. Ovviamente si tratta di cambiamenti che richiedono risorse sia economiche che di tempo, ma la ministra è comunque sicura di dover intervenire su questi aspetti il prima possibile.