Il trattamento integrativo (D.L. 3/2020) corrisposto indebitamente nei mesi di gennaio e febbraio 2022, verrà recuperato a rate. Lo avevamo anticipato all’inizio del mese. Tra le novità legate agli stipendi di febbraio e successivi c’è il recupero delle somme in otto rate. Ma di quale trattamento integrativo stiamo parlando?
Trattamento integrativo DL 3/2020
Il Trattamento integrativo di cui parliamo si riferisce al vecchio bonus Renzi da 100 euro, corrisposto indebitamente in busta paga nei mesi di gennaio e febbraio 2022. Il vecchio ‘bonus’ ha subito modifiche con la Legge di Bilancio 2022, con effetto retroattivo. Quindi spetta di diritto solo per redditi complessivi fino a 15mila euro. Dopo il conguaglio, è possibile che si sia costituito un debito di 2 mensilità (per un totale di 200 euro) da recuperare in più rate.
Anziché disporre il recupero in un’unica rata a febbraio, è stato previsto un recupero in 8 rate mensile da 25 euro l’una a partire dal mese di febbraio.
NoiPA lo conferma con una nota
Nell’ultima nota NoiPA, c’è anche un paragrafo dedicato al trattamento integrativo (D.L. 3/2020), o ex Bonus Renzi. Lì si legge: “In riferimento al trattamento integrativo (D.L. 3/2020) corrisposto indebitamente nei mesi di gennaio e febbraio 2022, questo verrà recuperato in 8 rate a partire da febbraio 2023.”
