Parlamento
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Decreto Milleproroghe 2023, la Camera dei Deputati ha posto la fiducia con 198 voti favorevoli, 128 contrari e 4 astenuti. Si passerà ora all’esame degli ordini del giorno al testo che verranno votati quest’oggi, giovedì 23 febbraio: in programma il voto finale e definitivo sul provvedimento. La conversione del provvedimento, pena la decadenza, dovrà avvenire entro il 27 febbraio. Vediamo quali sono le novità più importanti che riguardano la scuola.

Milleproroghe 2023, OK dalla Camera dei Deputati: le novità in arrivo per la scuola

Concorso dirigenti tecnici

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito è autorizzato a bandire, dal 1° giugno 2023, un concorso per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato, a decorrere dal 2024, di 59 dirigenti tecnici e di ulteriori 87 dirigenti tecnici a decorrere dal 2025. Si tratta del concorso per dirigenti tecnici che era stato già previsto nel 2019.

Concorso insegnanti di religione

Tra le novità c’è il rinvio al 2023 del concorso per gli insegnanti di religione cattolica. Si legge, infatti: ‘All’articolo 1-bis, comma 1, del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159, le parole: «entro l’anno 2022» sono sostituite dalle seguenti: «entro l’anno 2023» e le parole: «negli anni scolastici dal 2021/22 al 2023/24» sono sostitute dalle seguenti: «negli anni scolastici dal 2022/23 al 2024/25’.

Concorso ex LSU

Per quanto concerne il personale ATA, nel Milleproroghe è previsto lo slittamento al 2023 del concorso per gli ex LSU. All’articolo 58, comma 5-septies, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, le parole: «a decorrere dal 1° settembre 2022» sono sostituite dalle seguenti: «a decorrere dal 1° settembre 2023».

Disposizioni per i lavoratori ‘fragili’

Viene disposta la proroga, fino al 30 giugno 2023, di richiesta per lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile da parte dei lavoratori dipendenti pubblici e privati affetti da gravi patologie croniche con scarso compenso clinico, anche ricorrendo a diversa mansione ricompresa nella stessa categoria o area di inquadramento.

Concorso straordinario bis

Per quanto riguarda il concorso straordinario bis, il testo del nuovo Milleproroghe 2023 prevede lo scorrimento delle graduatorie per coprire i posti rifiutati per effetto di rinunce. Per le classi di concorso per le quali non è stato possibile procedere alle nomine in tempo utile per lo svolgimento dell’anno di formazione e prova, le operazioni di assunzioni a tempo determinato vengono prorogate all’anno scolastico 2023/24.

Concorso dirigenti scolastici 2017

Invece, per quanto concerne il concorso dirigenti scolastici 2017, entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto legge Milleproroghe, il Ministero dell’Istruzione e del Merito dovrà pubblicare un decreto contenente le modalità di svolgimento di un corso-concorso riservato a coloro che hanno sostenuto almeno la prova scritta e a condizione che, alla medesima data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto, abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova scritta o abbiano superato la prova scritta e la prova orale dopo essere stati ammessi a seguito di un provvedimento giurisdizionale cautelare, o ancora abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova orale.

Progressioni tra aree ATA riservate ai DSGA

Tra le altre novità riguardanti la scuola anche quelle riguardanti le progressioni tra aree ATA riservate ai DSGA. Nel testo del decreto Milleproroghe, si legge infatti: ‘All’articolo 22 del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, dopo il comma 15 e’ inserito il seguente: «15-bis. Le procedure selettive di cui al comma 15 sono prorogate per l’anno 2023, limitatamente alla progressione all’area dei direttori dei servizi generali e amministrativi del personale amministrativo delle istituzioni scolastiche’.

Supplenze scuola dell’infanzia paritarie

È stata, inoltre, prorogata per l’anno scolastico 2023/24, la possibilità di conferire incarichi temporanei nelle scuole dell’infanzia paritarie attingendo anche alle graduatorie degli educatori dei servizi educativi per l’infanzia in possesso di titolo idoneo’.

Viene prorogata, inoltre, la scadenza per l’adeguamento alla normativa antincendio per gli edifici scolastici e i locali adibiti a scuola, per le strutture nell’ambito delle quali sono erogati percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), di Istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) e per quelli ove si svolgono i percorsi erogati dalle Fondazioni ITS Academy per i quali non si sia ancora provveduto a tale adeguamento è stabilito al 31 dicembre 2024.

Infine, il decreto legge Milleproroghe ha disposto che i PCTO non rappresentino più un requisito per essere ammessi alle prove dell’esame di Maturità.