Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara
Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara

La protesta degli Studenti Medi contro il Ministro Valditara per le riflessioni utilizzate nei confronti del Dirigente Scolastico dell’Istituto ‘Leonardo Da Vinci’ di Firenze, Annalisa Savino, coinvolge anche la regione Veneto. Il Ministro dichiara la circolare della Preside atta ad avviare ‘una polemica strumentale’. Intanto, il sindacato studentesco affigge sui muri delle scuole venete la lettera del Ds chiedendo le dimissioni di Valditara. In atto la solidarietà nel mondo della scuola.

Lettera di Savino sui muri delle scuole del Veneto: opera di Studenti Medi

I rischi e le conseguenze della nascita di nuove forme di fascismo è l’argomentazione riportata nello scritto della Preside dell’Istituto di Istruzione Superiore di Firenze indirizzata ai suoi studenti. Testo che è stato trascritto e affisso nel Liceo Statale ‘Scipione Maffei’ di Verona, nel Liceo ‘Foscarini’ a Venezia, nel Liceo classico ‘Tito Livio’ a Padova e nel liceo ‘Don Giuseppe Fogazzaro’ a Vicenza.

In riferimento alle dichiarazioni del coordinatore di Rete degli studenti Medi del Veneto, Marco Nimis,  – come anche riportato da Ansa – si tratta di un segno importante, in considerazione della scelta del Ministro di non spendere nessuna parola sui fatti avvenuti in Firenze e, in modo particolare, sulle violenze perpetuate delle organizzazioni giovanili della destra. Nimis rimprovera al Ministro dell’Istruzione Valditara di avere solamente minacciato sanzioni e definito termini impropri le parole utilizzate dal Dirigente scolastico Savino che, invece, ‘pratica memoria storica e capacità critica’. Secondo il coordinatore della Rete studenti, è impossibile tacere e ‘abbassare la testa’, proprio perché si è studenti.

Coordinatore Rete Studenti Veneto: ‘Valditara si dimetta’

Le frasi della lettera della Preside affisse nei maggiori istituti scolastici del Veneto costituiscono l’intento di far sentire la propria solidarietà e non sottacere di fronte al silenzio del Ministro. ‘La Costituzione è il pilastro dell’antifascismo’ e, secondo la Rete degli Studenti, sono i Dirigenti scolastici, proprio perché capi di Istituto, a spiegare che la nostra Costituzione ha, come base fondamentale, la cultura antifascista: ‘un pilastro’. Percepita la reazione del ministro Valditara come un intento di limitazione della libertà di pensiero, il coordinatore conclude con la richiesta di dimissioni dall’incarico nel Ministero dell’Istruzione e del Merito.

La stessa era già stata avanzata la mattina di ieri dal Sindaco di Firenze, Dario Nardella, il quale era intervenuto sulla questione della circolare della dirigente Savino dichiarando tassativamente: “Si scusi o lasci”. Era stato infatti lo stesso Primo cittadino con un post su Instagram a scrivere che si sarebbe aspettato una visita in Firenze del Ministro Valditara per parlare con gli studenti o almeno che condannasse l’accaduto, mentre invece aveva riservato esclusivamente parole offensive nei confronti della Preside del Liceo Da Vinci. ‘Parole oltraggiose inaccettabili per la nostra città e per tutta la comunità scolastica’.