Calendario pagamenti INPS relativi al mese di marzo 2023, qui di seguito riportiamo le date relative all’erogazione dei benefici economici come la NASpI, l’assegno unico universale per i figli, le pensioni e il reddito di cittadinanza secondo il programma di pagamenti dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Calendario INPS marzo 2023, le date da segnarsi per i pagamenti INPS
NASpI
Iniziando dal pagamento della NASpI, in questo mese di marzo 2023, occorre premettere che il sussidio viene erogato a tutti coloro che hanno perso involontariamente la propria occupazione lavorativa.
La data di pagamento della NASpI a Marzo 2023, secondo quanto avvenuto negli anni precedenti, dovrebbe avvenire tra il giorno 9 e il giorno 16. Giova precisare che il condizionale è più che mai d’obbligo, visto che la data di pagamento della NASpI varia di mese in mese.
Assegno Unico
In merito al pagamento dell’assegno unico e universale per i figli, questo dovrebbe arrivare tra la seconda e la terza settimana del mese di marzo: l’importo spettante viene erogato sul conto corrente indicato all’atto della presentazione della domanda. I percettori del Reddito di cittadinanza non hanno l’obbligo presentare alcuna domanda per ricevere l’assegno unico.
Al fine di ottenere l’assegno unico, senza interruzioni di pagamento, tutti i beneficiari dovranno presentare al più presto il modello Isee 2023 (se ancora non in possesso).
Dal 1° gennaio 2023, è previsto un aumento del 50 per cento dell’assegno unico per le famiglie con figli di età inferiore a un anno e per i figli con una età compresa da 1 a 3 anni per le famiglie con tre o più figli e con ISEE fino a 40.000 euro. È previsto anche un incremento del 50% per le famiglie con 4 o più figli. Le maggiorazioni dell’assegno unico per ciascun figlio con disabilità a carico senza limiti di età sono state confermate e rese strutturali.
Pensioni
Il pagamento delle pensioni Inps di marzo 2023, come di consueto, avverrà, per tutti, con data valuta uguale al primo giorno del mese. Tutti coloro che provvederanno al ritiro della pensione presso gli sportelli di Poste Italiane il pagamento partirà da domani, 1º marzo, in base all’iniziale del proprio cognome. Il calendario varia da comune a comune, indicativamente riportiamo qui sotto una possibile suddivisione:
- dalla A alla B: 1º marzo;
- dalla C alla D: 2 marzo;
- dalla E alla K: 3 marzo;
- dalla L alla O: 4 marzo (solo la mattina);
- dalla P alla R: 6 marzo;
- dalla S alla Z: 7 marzo.
L’assegno della pensione di marzo 2023, per molti, risulterà più alto a motivo degli aumenti previsti e degli arretrati riferiti alle mensilità di gennaio e febbraio 2023: riceveranno l’aumento coloro che, sinora, non hanno ancora beneficiato della rivalutazione degli assegni.
Reddito di cittadinanza
Per quanto concerne, invece, il reddito di cittadinanza, tutto coloro che, da tempo, stanno ricevendo il reddito di cittadinanza (oppure la pensione di cittadinanza), la data di accredito indicativa è il 27 marzo. Se, invece, si tratta di nuovi percettori del sussidio o di rinnovi, il pagamento dell’importo spettante è previsto direttamente sulle card di Poste italiane, intorno al 15 marzo.