Sciopero scuola, Nota del Ministero dell'Istruzione
Sciopero scuola, Nota del Ministero dell'Istruzione

Sciopero scuola, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato la Nota N. 26132 del 28 febbraio 2023 recante come oggetto ‘Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola Sciopero generale proclamato per l’8 marzo 2023. Proclamazioni e adesioni. Adempimenti previsti dall’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del 2 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021) con particolare riferimento agli artt. 3 e 10′.

Sciopero generale della scuola proclamato per l’8 marzo: Nota Ministero Istruzione N. 26132

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito comunica che, per l’intera giornata dell’8 marzo 2023, è previsto uno sciopero generale proclamato da:

  • Slai Cobas per il sindacato di classe: “per l’intera giornata in tutti i settori lavorativi pubblici, privati e cooperativi e riguardante tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori a sostegno della lotta delle lavoratrici/donne con contratti a tempo indeterminato, a tempo determinato, con contratti precari e atipici”, con adesione di USI-CIT, Unione Sindacale Italiana e USI Educazione; 
  • CUB – Confederazione Unitaria di Base: “di tutti i settori pubblici e privati per l’intera giornata. Per i turnisti è compreso il primo turno montante”; 
  • SISA – Sindacato Indipendente scuola e ambiente: “tutto il personale docente, dirigente ed ata, di ruolo e precario, in Italia e all’estero”; 
  • USB – Unione sindacale di base: “tutte le categorie pubbliche e private per l’intera giornata” con adesione dell’USB PI”; 
  • ADL Cobas – Associazione diritti lavoratori: “tutti i settori privati e pubblici su tutto il territorio nazionale per l’intera giornata compreso il primo turno montante per i turnisti”. 

A motivo del fatto che le azioni di sciopero interessano il servizio pubblico essenziale “istruzione”, di cui all’articolo 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146, e alle norme pattizie definite ai sensi dell’articolo 2 della legge medesima, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.

NOTA