Ordinanza del Ministero dell'Istruzione sulla Mobilità 2023/24
Ordinanza del Ministero dell'Istruzione sulla Mobilità 2023/24

Mobilità personale scolastico per l’anno scolastico 2023/24, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato l’Ordinanza sulla mobilità personale docente, educativo ed ATA per l’anno scolastico 2023/24.

Mobilità anno scolastico 2023/24, Ordinanza del Ministero dell’Istruzione e del Merito (PDF)

L’Ordinanza del Ministero dell’Istruzione e del Merito disciplina la mobilità del personale docente, educativo ed ATA per l’anno scolastico 2023/24 e le modalità di applicazione delle disposizioni del contratto collettivo nazionale integrativo concernente la mobilità del personale della scuola sottoscritto in data 18 maggio 2022 concernente la mobilità del personale docente, educativo ed ATA per gli anni scolastici relativi al triennio 2022/23, 2023/24, 2024/25. 

Ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del CCNI 2022, che richiama l’articolo 22, comma 4, lettera a1) del CCNL “Istruzione e ricerca” del 19 aprile 2018, il docente che ottiene la titolarità su istituzione scolastica a seguito di domanda volontaria, sia territoriale che professionale, avendo espresso una richiesta puntuale di scuola, non potrà presentare domanda di mobilità per il triennio successivo. 

Nel caso di mobilità ottenuta su istituzione scolastica nel corso dei movimenti della I fase, attraverso l’espressione del codice di distretto sub comunale, il docente non potrà presentare domanda di mobilità volontaria per i successivi tre anni. Tale vincolo opera all’interno dello stesso comune anche per i movimenti di II fase da posto comune a sostegno e viceversa, nonché per la mobilità professionale.

Il vincolo triennale non si applica: 

  • a) ai docenti beneficiari delle precedenze di cui all’articolo 13 del CCNI 2022 e alle condizioni previste dal suddetto contratto, nel caso in cui abbiano ottenuto la titolarità in una scuola fuori dal comune o distretto sub comunale dove si applica la precedenza; 
  • b) ai docenti trasferiti d’ufficio o a domanda condizionata, ancorché soddisfatti su una preferenza espressa.

Il termine iniziale per la presentazione delle domande di mobilità per il personale docente è fissato al 6 marzo 2023 e il termine ultimo è fissato al 21 marzo 2023. Il termine iniziale per la presentazione delle domande di mobilità per il personale educativo è fissato al 9 marzo 2023 e il termine ultimo è fissato al 29 marzo 2023. Il termine iniziale per la presentazione delle domande di mobilità per il personale ATA è fissato al 17 marzo 2023 e il termine ultimo è fissato al 3 aprile 2023. 

I termini per le successive operazioni e per la pubblicazione dei movimenti, definiti secondo i criteri previsti dal CCNI 2022, sono: 

a) per il personale docente per tutti i gradi di istruzione, ivi inclusi i docenti delle discipline specifiche dei licei musicali, il termine ultimo di comunicazione al SIDI dei posti disponibili è il 27 aprile 2023, il termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande di mobilità è il 2 maggio 2023 e la pubblicazione dei movimenti è fissata al 24 maggio 2023; 

b) per il personale educativo, il termine ultimo di comunicazione al Sidi delle domande di mobilità e dei posti disponibili è il 3 maggio 2023 e la pubblicazione dei movimenti è fissata al 29 maggio 2023; 

c) per il personale ATA, il termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande di mobilità e dei posti disponibili è il 11 maggio 2023 e la pubblicazione dei movimenti è fissata al 1 giugno 2023. 

Il personale scolastico destinatario di nomina giuridica a tempo indeterminato, successivamente al termine di presentazione delle domande di mobilità, può presentare domanda entro 5 giorni dalla nomina e, comunque, nel rispetto dei termini ultimi per la comunicazione al SIDI delle domande di mobilità. La richiesta di revoca della domanda può essere presentata sino a dieci giorni prima del termine ultimo per la comunicazione al SIDI delle domande di mobilità. 

Nel link di seguito riportiamo il testo integrale dell’Ordinanza sulla mobilità firmata dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.