Nota AFAM
Nota AFAM

Personale docente e tecnico-amministrativo AFAM, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato la Nota N. 2767 del 2 marzo 2023 avente come oggetto ‘Organico anno accademico 2023/2024. Personale docente e tecnico-amministrativo’.

AFAM, Nota Ministero N. 2767 su organico anno accademico 2023/24 personale docente e tecnico-amministrativo

Con la nuova Nota, il Ministero dell’Università e della Ricerca fornisce le indicazioni di riferimento per le eventuali proposte di modifica dell’organico o di conversione di cattedre per l’anno accademico 2023/2024, che dovranno essere presentate a partire dal 17 marzo 2023 ed entro le ore 15 del 31 marzo 2023 con caricamento sulla piattaforma informatica https://afam.cineca.it/sito/istituzione.html. 

Le variazioni dovranno partire dalla dotazione organica attuale, così come approvata dal più recente decreto direttoriale MUR. In caso siano già state assunte delibere di variazione dell’organico non trasmesse al MUR e che quindi non sono state oggetto di approvazione, i contenuti delle stesse andranno inseriti nella procedura. 

Sarà possibile deliberare l’istituzione di nuovi posti o di nuove cattedre utilizzando le economie di spesa derivanti da precedenti conversioni o i risparmi generati dal mancato utilizzo di tutti i fondi messi a disposizione dal D.M. 1226/2021. Laddove si intenda non utilizzare tali risparmi, l’accantonamento degli stessi deve essere adeguatamente ed esplicitamente motivato. 

Se l’inserimento di nuovi posti o nuove cattedre avviene in corrispondenza della soppressione di almeno un posto o cattedra, allora deve essere utilizzata la procedura di modifica dell’organico. Se invece vengono inseriti nuovi posti senza sopprimerne alcuno (ossia usando solo economie di spesa o risparmi), deve essere utilizzata la procedura “Ampliamento organico”, che sarà accessibile dal sito riservato in una data che sarà comunicata in seguito. L’importo delle economie di spesa viene comunicato in allegato alla Nota AFAM, tenuto conto della rivalutazione derivante dall’aumento del costo dei profili in seguito alla stipula della parte economica del nuovo CCNL 2019-2021.