Pochi giorni fa è trapelata la notizia, per ora ancora ipotetica, sulle date entro cui i docenti precari potranno presentare domanda per inserirsi negli elenchi aggiuntivi alla I fascia delle Gps. Si parla della finestra temporale che va dal 12 al 27 aprile. Occorrerà però attendere che il testo del decreto ministeriale passi il vaglio del CSPI per poterne avere conferma.
Tra coloro che potranno inserirsi negli elenchi aggiuntivi ci sono anche coloro che hanno superato il concorso ordinario della scuola secondaria conseguendo la relativa abilitazione che avrebbe consentito loro di inserirsi a pieno titolo nella I fascia Gps. Gran parte delle graduatorie erano state però pubblicate dopo il 20 luglio 2022, data ultima entro cui era consentito sciogliere la riserva per potersi inserire nella suddetta fascia. Ora avranno quindi un’altra occasione per poter lavorare dalle Gps.
Elenchi aggiuntivi Gps, chi potrà scegliere la provincia?
Occorre fare delle precisazioni con riguardo all’istanza di inserimento negli elenchi aggiuntivi, soprattutto in merito alla scelta della provincia.
I docenti che nell’aggiornamento delle Gps avvenuto entro il 31 maggio 2022 erano riusciti ad inserirsi nella II fascia, sebbene ora fossero in possesso dell’abilitazione, dovranno mantenere la stessa provincia anche in sede di inserimento negli elenchi aggiuntivi alla I fascia. Discorso diverso invece vale per coloro che si inseriranno per la prima volta.
Va inoltre precisato che la provincia non dovrà necessariamente coincidere con quella che gli aspiranti, in sede di immissioni in ruolo dalle graduatorie del concorso ordinario, sceglieranno, trattandosi di due graduatorie differenti.
Possesso dell’abilitazione entro il 30 giugno 2023
Chi deve ancora conseguire il titolo di abilitazione, qualunque esso sia, potrà inserirsi negli elenchi aggiuntivi con riserva. Il titolo dovrà essere conseguito entro il 30 giugno 2023. La riserva sarà sciolta entro il 4 luglio 2023 stando sempre alla bozza di decreto.
Quest’ultima data resta comunque ancora ipotetica. Si attende il testo definitivo del decreto ministeriale per confermare tutte le date finora solo proposte dal Ministero.