Qual è il giusto livello per gli stipendi dei docenti italiani? A riaprire la discussione, semmai si fosse chiusa, è la proposta del ministro Giuseppe Valditara di tener conto del costo della vita nella determinazione degli stipendi dei professori. Come ricorda Il Sole 24 Ore, è ormai noto a tutti che gli stipendi dei nostri docenti sono fra i più bassi d’Europa (36.800 euro contro la media Ue di 42.599, secondo l’Ocse). Ma è corretto farli crescere in rapporto al Pil nazionale?
Stipendi insegnanti e Pil: sono legati?
Secondo il quotidiano economico, non possiamo prescindere dal livello di ricchezza del nostro paese quando parliamo di stipendi. I dati Eurostat mostrano che il Pil pro capite di un italiano (espresso a parità di potere d’acquisto) è stato nel 2021 pari a 30.900 euro, inferiore del 5% al valore medio dei 27 paesi dell’UE (32.400 euro). Ma non è sempre stato così. Nel 2011, l’Italia era a 27mila euro contro i 25.700 euro calcolati per l’Ue. Negli ultimi anni, l’Italia ha avuto un tasso di crescita del Pil pro-capite più modesto rispetto alle altre nazioni europee, il che ha portato anche gli stipendi in una posizione al ribasso.
Una crescita bassa tocca inevitabilmente le tasche delle persone e il lavoro dell’insegnante fa parte del mercato nazionale. Se non riparte la crescita e se non facciamo meglio della media europea è difficile che si possano incrementare gli stipendi (e non solo degli insegnanti). Però, fa notare il quotidiano, ‘è importante sottolineare come lo scarso riconoscimento economico attribuito alle professioni della conoscenza, specie se ad alto valore aggiunto, sia una delle ragioni della nostra minor crescita, dal momento che chi si può muovere nel contesto internazionale può trovare facilmente occupazione fuori dal nostro paese‘. In conclusione, se il Paese cresce, aumentano anche gli stipendi. Negli ultimi due anni, qualche miglioramento c’è stato. Ma se non si inverte la rotta dell’ultimo decennio, avere degli aumenti decenti per gli insegnanti e per tutte le altre categorie, diventa alquanto difficile, se non altamente improbabile.