Assegno unico e universale INPS
Assegno unico e universale INPS

L’assegno unico universale per i figli, per quanto riguarda il mese di marzo 2023, sarà più corposo per la stragrande maggioranza delle famiglie italiane. L’importo risulterà maggiorato per effetto della rivalutazione derivante dall’aumento dell’inflazione: la novità, a tal riguardo, è stata inserita dal governo Meloni in occasione del varo della Legge di Bilancio.

Assegno unico universale per i figli, nel mese di marzo 2023 arrivano gli arretrati

L’aumento di importo per l’assegno unico del mese di marzo sarà differente, a seconda della propria fascia di appartenenza, ovvero in base al reddito. Nello scorso mese di gennaio, l’assegno unico era arrivato alle famiglie con i precedenti importi: ora, finalmente, i beneficiari potranno ricevere gli arretrati relativi alla rivalutazione, oltre, naturalmente, a ricevere il sostegno aggiornato. L’importo degli arretrati dipenderà da quello dell’assegno percepito.

In ogni caso, per tutti, è prevista una rivalutazione pari all’8,1 per cento dell’assegno, rivalutazione che, come detto poc’anzi, è da attribuirsi all’aumento dell’inflazione. Il governo Meloni, inoltre, ha previsto un aumento del 50 per cento per i figli con meno di un anno di età o con meno di 3 anni, per quanto riguarda i nuclei famigliari con almeno 3 figli. Previsto, inoltre, un aumento da 100 a 150 euro per le famiglie con almeno 4 figli a carico. Anche i suddetti importi, naturalmente, terranno conto della rivalutazione. L’INPS ha pubblicato la tabella ufficiale dei nuovi importi dell’assegno unico 2023 spettanti alle famiglie, in base alla propria fascia ISEE.