In corso per i docenti che hanno superato l’anno di prova e assunti in ruolo con contratto a tempo indeterminato nell’a.s. 2021-22 la ricostruzione di carriera che permette di recuperare gli arretrati del servizio pre-ruolo. Il procedimento consente al docente di maturare un’anzianità di servizio utile ai fini dell’inquadramento nel corretto scaglione stipendiale. In assenza di della ricostruzione di carriera, infatti, il docente che abbia superato l’anno di prova, risulta aver svolto un solo anno di servizio, rientrando nella fascia stipendiale più bassa. In sintesi, con la ricostruzione di carriera il docente acquisisce benefici economici e giuridici, un maggiore punteggio, in base ai servizi prestati prima dell’immissione in ruolo. Di ieri 13 marzo il Comunicato della CGIL-FLC nel quale si evince la vittoria di una docente nel riconoscimento di un servizio mancante. Il dettaglio.
Riconoscimento servizio pre-ruolo sostegno senza specializzazione, come fare domanda e ricorso
Si tratta della FLC-Cgil Napoli che, nel suo comunicato, notifica l’esito positivo della richiesta di una docente – ricorrente dell’organizzazione sindacale – nel riconoscimento degli anni di servizio su posto sul sostegno senza titolo di specializzazione. A seguito della ricostruzione di carriera, Il Ministero dell’Istruzione e del Merito aveva escluso il servizio reso senza titolo valido per l’accesso all’insegnamento sulle attività didattiche sul sostegno. Nella sentenza, il giudice ha riconosciuto illegittima l’esclusione di quella tipologia di servizio pre-ruolo.
Nel comunicato della FLC-Cgil si legge, inoltre, che i docenti che abbiano svolto un servizio pre-ruolo antecedente al 1999-2000 su cattedra sul sostegno senza titolo di specializzazione, potranno inoltrare domanda al Ministero del riconoscimento ai fini della ricostruzione di carriera; diritto non soggetto a prescrizione e dunque domanda da avviare da qualsiasi insegnante si trovi nella condizione di esclusione della stessa tipologia di servizio. L’istanza deve essere presentata su Istanza Online accedendo con Spid tra il 1° settembre e il 31 dicembre di ogni anno e si ha tempo 10 anni dal momento della conferma dell’immissione in ruolo.
Quale servizio riconosce il Ministero e arretrati dopo anni di prova
Nel dettaglio, il Ministero riconosce il servizio effettuato prima dell’assunzione con contratto a tempo indeterminato svolto nella scuola statale di almeno 180 gg. per anno scolastico o servizio continuativo dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale, in relazione al criterio della normativa nazionale: integralmente il servizio pre-ruolo prestato nei primi 4 anni; il restante (ovvero dal 5° anno) nella misura dei 2/3 ai fini giuridici ed 1/3 ai fini economici. Nel caso di mancato riconoscimento del servizio pre-ruolo e sul quale si ha dubbio sul procedimento del Ministero, è possibile fare ricorso come dichiarato nel Comunicato in oggetto.
Al momento i docenti vincitori del concorso straordinario docenti 2020 con assunzione effettiva in ruolo nell’a.s. 2021-2022 stanno ricevendo dalle segreterie un estratto del servizio pre-ruolo, una copia della domanda inoltrata su Istanze online già dall’anno scolastico scorso prima del 31 dicembre. Al momento si tratta solamente di una richiesta di controllo dati, titoli e servizio, per verificare che la domanda sia corretta e che vada a buon fine. In linea generale i docenti che effettueranno la ricostruzione di carriera vedranno riconosciuti dal Ministero tutti i servizi svolti prima dell’assunzione in ruolo con il corrispettivo adeguamento alla fascia stipendiale di riferimento in relazione agli anni pre-ruolo (la carriera appunto). Si attende dunque che il procedimento di conferma dei servizi sia effettuato dalle segreterie e che arrivi alla convalida finale per la ricezione degli arretrati, per i quali è sempre meglio non farsi illusioni su elevate cifre. Da stabilire ancora il periodo in cui saranno erogati, ma verranno comunque assegnati. Per la nuova fascia stipendiale, i docenti percepiranno gli arretrati dell’aumento e gli incrementi previsti.