Commissione europea e assunzioni Gps posto comune
Commissione europea e assunzioni Gps posto comune

Reclutamento docenti, il nuovo DPCM relativo al reclutamento degli insegnanti sarebbe in dirittura d’arrivo. Infatti, secondo quanto riporta ‘Orizzonte Scuola’, il Ministero dell’Istruzione e del Merito e quello dell’Università e della Ricerca avrebbero sottoposta il testo alla Commissione europea per una valutazione del provvedimento, in relazione ai paletti imposti dal PNRR.

In arrivo il DPCM riguardante il reclutamento degli insegnanti e abilitazione con 60 CFU

Il DPCM in questione, in stand-by dalla scorsa estate, dovrebbe, quindi, vedere presto la luce: la Commissione europea, secondo le informazioni riportate da ‘Orizzonte Scuola’, dovrebbe esaminare il testo e rimandarlo poi indietro al Ministero dell’Istruzione e del Merito. Nel DPCM sono contenuti i criteri riguardanti la formazione dei docenti ai fini dell’abilitazione e del conseguimento dei 60 CFU. Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, sta continuando a lavorare per arrivare ad una celere pubblicazione del decreto che potrà così dare il via ai percorsi formativi da svolgersi presso le Università interessate.

Attesa una risposta dall’UE anche per la possibile fase assunzionale straordinaria 

Unitamente alla risposta riguardante il DPCM sulla riforma del reclutamento e della formazione dei docenti, la Commissione europea dovrà fornire anche una risposta in merito alla possibile assunzione straordinaria di 20mila docenti, per l’anno scolastico 2023/24, tramite scorrimento delle GPS. Una risposta particolarmente attesa dai precari ‘storici’ che sperano di poter ricevere finalmente notizie positive in merito.

Sono diversi i punti che dovranno definiti nel DPCM a cominciare dai contenuti e dall’impianto dell’offerta formativa relativa al conseguimento dei 60 CFU, di cui almeno 10 di area pedagogica, oltre all’attività di tirocinio diretto e indiretto (non meno di 20 CFU). Nel DPCM dovranno essere definite le modalità di svolgimento della prova finale del percorso oltre alla percentuale di presenza alle attività formative per poter accedere alla prova finale.