Dirigente scolastico
Dirigente scolastico

L’approvazione nel decreto milleproroghe della proposta di CONFIL-FILPI che consentirà a coloro che hanno un contenzioso pendente sul concorso Dirigenti Scolastici 2017 di accedere alla procedura riservata è stata accolta con favore dagli interessati. La procedura semplificata con prova finale per diventare dirigenti scolastici dovrebbe sanare una grave ingiustizia nei confronti dei candidati del concorso. La CONFIL-FILPI continua comunque a sostenere la battaglia dei docenti che aspettano di diventare dirigenti scolastici chiedendo di avviare la procedura il prima possibile.

Procedura per Dirigenti scolastici candidati del concorso 2017

La CONFIL-FILPI chiede e si aspetta un’attuazione veloce di quanto stabilito nella legge, da parte del Ministero. La procedura approvata offrirà la possibilità di coprire i posti vacanti disponibili in tutto il paese, che non sono pochi, e risolvere contemporaneamente l’ingiustizia perpetrata nel concorso 2017. Il sindacato fa notare che un eventuale rinvio significherebbe ancora frustrazione per gli aspiranti dirigenti, che sono già stati penalizzati in questi anni. Inoltre, un ritardo potrebbe anche causare la perdita di un anno scolastico di assunzioni. La norma approvata, infatti, dà validità temporale alla graduatoria del concorso fino all’anno scolastico 2025/26.

Se la prova preselettiva del concorso riservato non si conclude velocemente, un anno scolastico dei tre previsti dalla legge andrebbe perso e impedirebbe le immissioni in ruolo a settembre 2023. L’obiettivo, si ricorda, è coprire il 40% dei posti vacanti dei dirigenti scolastici, dopo l’esaurimento della graduatoria di merito attuale. La richiesta è di monitorare i tempi di attuazione in modo da assecondare i tempi stretti di quest’anno. Si parla di una forma di rispetto verso centinaia di professionisti della scuola.