Con la consegna da parte dei sostituti di imposta della Certificazione Unica 2023 avvenuta lo scorso 16 marzo è iniziata ufficialmente la stagione della dichiarazione dei redditi. Vediamo in particolare quali sono le date da tenere a mente per il modello 730 e per il modello Redditi PF.
Dichiarazione dei redditi 2023: le date da ricordare per il modello 730
Il prossimo 30 aprile, salvo imprevisti, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione i modelli 730/2023 precompilati. In questa data i cittadini potranno soltanto prendere visione del documento e accertarsi che tutte le spese sostenute siano state inserite correttamente. A partire dal 31 maggio il contribuente potrà cominciare a modificare il proprio modello 730 con le eventuali informazioni mancanti e procedendo con le opportune integrazioni e correzioni. Da questo momento in poi sarà inoltre possibile inviare la dichiarazione dei redditi.
Il 30 settembre è, invece, il termine ultimo entro cui bisogna inoltrare il modello. Tuttavia, siccome tale data quest’anno cade di sabato, la scadenza è posticipata a lunedì 2 ottobre. Infine, in caso di ulteriori mancanze ed integrazioni si avrà ancora tempo fino al 25 ottobre 2023.
Modello Redditi PF
Il modello Redditi PF viene usato da coloro che hanno reddito di impresa, redditi da lavoro autonomo di titolari di partita Iva. In questo caso le scadenze da ricordare sono il 30 giugno 2023 per coloro che intendono presentare la dichiarazione cartacea e il 30 novembre 2023 per chi vuole inoltrarla in modalità telematica.
Questa data segna inoltre la fine della stagione reddituale, in quanto coincide con il termine ultimo per la presentazione del modello Redditi PF come correttivo del modello 730/2023 o come aggiuntivo del modello 730 e la scadenza del versamento del secondo o unico acconto per i contribuenti con modello Redditi o con modello 730 senza sostituto di imposta.