A chi compete dare la sanzione disciplinare ad un docente? La legge prevede che il dirigente scolastico ha la competenza di sospendere un impiegato dal servizio per un massimo di 10 giorni. Ma se viene contestata una norma che potrebbe dar luogo a una sospensione dal servizio fino a un mese, il dirigente scolastico non ha la competenza di avviare il procedimento disciplinare. In quel caso, la competenza spetta all’Ufficio per i Procedimenti Disciplinari (U.P.D.). Una recente conferma ribadisce questo concetto, già espresso chiaramente dalla Corte Costituzionale.

Sanzione ai docenti: non sempre spetta al Dirigente Scolastico

In base a questo principio e in linea con la recente giurisprudenza di legittimità, il Giudice del Lavoro di Potenza ha dichiarato la nullità della sanzione di sospensione dal servizio di 5 giorni adottata dal dirigente, poiché nel dare impulso al procedimento disciplinare aveva ipotizzato la violazione di norme che potrebbero dar luogo alla sospensione dal servizio fino a un mese. Per cui, il dirigente scolastico ha la competenza di sospendere un impiegato dal servizio fino a 10 giorni, ma non può avviare un procedimento disciplinare se viene contestata una norma che potrebbe portare a una sospensione dal servizio più lunga, e per l’esattezza fino a un mese.