Assunzioni docenti su cattedre di sostegno e procedura di formazione delle graduatorie di merito regionali, il Comitato ‘Nessun precario resti escluso’ ha pubblicato, nelle ultime ore, un comunicato attraverso il quale viene sollecitato l’avvio di tale procedura in modo tale da poter garantire la presenza di insegnanti specializzati sul sostegno dal prossimo 1° settembre.
Assunzioni docenti sostegno da GM regionali, la questione riguardante le immissioni in ruolo da GPS
Nel comunicato diffuso dal Comitato ‘Nessun precario resti escluso’ viene sottolineato, invece, come i sindacati stiano invocando le immissioni in ruolo dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, chiedendo, in buona sostanza, che si continui a mettere in atto la procedura di reclutamento da prima fascia GPS e, addirittura, dalla seconda fascia. ‘Omettono di dire – si legge nel comunicato – che le stesse non sono rispettose del merito perché non viene consentito l’inserimento a pettine dei neo-specializzati, come già sentenziato da vari tribunali, a causa dell’inserimento in coda negli elenchi aggiuntivi, e finirebbero per ingolfare le prime fasce GPS su sostegno al sud, laddove tanti specializzati non lavorano, mentre al nord ne mancano in numero cospicuo.
Viene rimarcato il fatto che le Graduatorie di Merito regionali offriranno maggiori opportunità di reclutamento rispetto alla prima fascia GPS questo perché da GM regionali si andrebbe a scegliere prima la provincia. In questo modo, qualora l’aspirante dovesse possedere un punteggio tale da rientrare nei posti di quella determinata provincia, non si avrebbe alcun problema nel prendere quella cattedra. Invece, da GPS, qualora dovesse saltare la possibilità di essere reclutati per quella determinata provincia, si resta fuori.
Il Comitato “Nessun precario resti escluso”, inoltre, sottolinea come il TFA sostegno, a differenza di altri percorsi di specializzazione europei, è a numero chiuso con punteggio minimo di idoneità con un accesso al quanto selettivo e difficile da superare. Ecco perché molti decidono di rivolgersi ad agenzie che hanno istituito un vero e proprio business per il conseguimento del titolo di specializzazione su sostegno all’estero. Il Comitato ‘Nessun precario resti escluso’ ribadisce, infine, l’importanza che sia incrementato il punteggio aggiuntivo per la selettività della procedura di accesso al corso di specializzazione, portando tale punteggio ad almeno 24 punti. Di seguito, riportiamo il link al comunicato diffuso dal Comitato ‘Nessun precario resti escluso’.