Famiglia
Famiglia

Come ogni anno, anche nel 2023 a partire dal 1° aprile sarà possibile aggiornare l’Isee al fine di aumentare l’importo dell’assegno unico ed ampliare così il numero di bonus e di agevolazioni di cui disporre nel caso in cui si sia verificato un peggioramento delle proprie condizioni economiche.

Assegno unico: come aumentare l’importo dal 1° aprile

Da sabato 1° aprile 2023 sarà finalmente disponibile all’interno della propria area personale MyInps l’apposita sezione per poter aggiornare l’Isee, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. In alternativa, a partire dal lunedì successivo ci si potrà rivolgere ai vari patronati a cui bisognerà fornire tutta la documentazione necessaria ai fini della richiesta.

In questo modo, gli aventi diritto potranno beneficiare di un maggior numero di agevolazioni, tra cui un importo più alto dell’assegno unico. Di fatto, potranno presentare la domanda coloro i quali abbiano riscontrato una riduzione superiore al 20% del patrimonio complessivo del nucleo familiare rispetto all’anno precedente.

Cos’è l’Isee corrente

L’Isee è l’attestazione che certifica la situazione economica del nucleo familiare prendendo in considerazione redditi e patrimoni riferiti a due anni prima. Il problema, però, è che spesso la situazione economica attuale non coincide con quella indicata nell’ultimo Isee. Da qui la necessità di segnalare un peggioramento della condizione economica attraverso il cosiddetto Isee corrente che si può richiedere, però, soltanto a partire dal 1° aprile di ogni anno. Ad ogni modo, attraverso questo strumento sarà possibile restituire una fotografia più veritiera della propria condizione patrimoniale.