Vacanze di Pasqua, per il personale scolastico (e non solo), che non ha prenotato in anticipo il proprio biglietto per tornare al proprio luogo di residenza, costerà molto caro: è in atto, infatti, un vero e proprio ‘caro voli‘ con il record di 369 euro che si è costretti a pagare per un posto di sola andata riguardante la tratta da Roma a Catania per la compagnia aerea Ita Airways. Si tratta di prezzi assolutamente improponibili considerando gli stipendi modesti percepiti dal personale docente e ATA. Il paradosso è che costa di meno volare da Palermo verso la Turchia o l’Arabia Saudita.
Caro voli per le vacanze di Pasqua, tornare in Sicilia costa di più che recarsi in Arabia
Volare da Roma a Catania per Pasqua costerà di più che prendere un aereo a Palermo per recarsi in Arabia Saudita o in Turchia. Secondo quanto riporta l’edizione di Palermo del quotidiano ‘Repubblica’, infatti, chi non prenotato in anticipo il volo per tornare a casa potrebbe essere persino costretto a rinunciarvi visti i prezzi ‘impossibili’ dei biglietti. Non è servito a nulla l’aumento dei voli decise da Ita Airways e da Ryan Air per riuscire ad acquistare dei biglietti a prezzi più accessibili. Assoutenti ha denunciato una situazione divenuta insostenibile: ‘Chi deciderà di muoversi in aereo per trascorrere le feste in famiglia dovrà fare i conti con pesanti rincari dei biglietti. Il volo di sola andata Roma-Catania di giovedì 6 aprile parte da 369 euro, quello per Palermo da 253 euro’.
Molti siciliani costretti a rinunciare a tornare a casa
‘Repubblica’ ha riportato alcune testimonianze di siciliani che lavorano al Nord. Giuseppe Bonanno, ingegnere palermitano, 34 anni, lavora a Milano ma ha deciso di trascorrere la Pasqua in Lombardia: ‘I prezzi sono proibitivi – ha dichiarato – già prenotando nel periodo natalizio per Pasqua i biglietti erano superiori ai 200 euro per andare e tornare. Un mese fa erano ulteriormente incrementati così ho deciso di scendere lo scorso weekend in Sicilia, spendendo in totale 120 euro con Ita e prenotando sempre con larghissimo anticipo. Ieri però, spulciando nuovamente sul sito della compagnia aerea ho visto che erano stati aggiunti dei voli nuovi a prezzi più bassi. Ma ormai il viaggio lo avevo fatto’.
In effetti, il volo aggiunto da Ita Airways per sabato 8 aprile alle 21:30 costa 59 euro ma il problema è il prezzo del biglietto di ritorno, quello del martedì successivo: si parte da un minimo di 180 euro, tranne che non si decida di tornare alle 6 del mattino, come sottolinea Giovanna Mongiovì che studia a Milano: in quel caso, si pagherebbe ‘solo’ 70 euro. Un altro problema è rappresentato dal fatto che il volo, spesso, risulta economico solo sulla carta, in quanto se si aggiungono altre voci, il costo finale del biglietto aumenta e di parecchio. ‘Così ho deciso di rimanere a Milano – ha dichiarato la studentessa a ‘Repubblica’ – il pranzo di Pasqua lo farò in videochiamata con i miei genitori’.