ingressi gratis musei
mostre e musei

Il personale scolastico, sia a tempo indeterminato che con contratto a tempo determinato, può usufruire di un’interessante agevolazione: l’accesso gratis nei musei, nei siti culturali e nei parchi archeologici di proprietà dello Stato. Tuttavia, non tutti i lavoratori del mondo della scuola possono sfruttare questa opportunità: chi ne rimane escluso? E cosa si deve fare per ottenere gli ingressi gratis nei luoghi culturali? Di seguito ricordiamo i riferimenti normativi in merito e alleghiamo la modulistica necessaria da presentare.

Riferimenti normativi

In base all’art. 4, comma 3, del decreto n. 507 dell’11 dicembre 1997, “Al personale docente della scuola di ruolo e con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, sul modello predisposto dal MIUR”. Il decreto n. 111 del 14 aprile 2016 ha stabilito che gli ingressi gratis sono validi per musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali di appartenenza dello Stato. Nel caso in cui questi appartengano a privati, spetta a quest’ultimi applicare o meno questa agevolazione o quantomeno procedere con una riduzione del costo del biglietto.

Chi può usufruire degli ingressi gratis nei siti culturali

Tutti i docenti delle scuole statali italiane, indipendentemente dal grado di istruzione o tipologia di posto occupato, in qualsiasi momento, possono usufruire dell’agevolazione riguardante gli ingressi gratis nei siti culturali, anche quando non sono in servizio. Gli insegnanti che si trovano in ferie, in congedo o in aspettativa possono ugualmente sfruttare questa opportunità.

I docenti devono esibire apposita certificazione agli sportelli di ingresso, presentando domanda con il modello di richiesta (che qui alleghiamo) alla segreteria scolastica in cui prestano servizio. Il modello deve essere firmato dal preside, e in caso di incarichi a termine è necessario che si indichi con precisione la data di inizio e fine del rapporto di lavoro. Occorre anche indicare le discipline di insegnamento: spesso, infatti, capita che non in ogni luogo di interesse l’ingresso è gratuito per tutti i docenti, ma solo per quelli impegnati in alcune materie, come storia, arte, tecnologia, architettura.

Inoltre, possono usufruire dell’agevolazione:

  • i docenti e gli studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell’Unione Europea, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l’anno accademico in corso;
  • i docenti e gli studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle seguenti facoltà: architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico.

Personale scolastico escluso

Tra il personale scolastico, non possono avere gli ingressi gratis nei musei e siti culturali i seguenti lavoratori:

  • Personale ATA, indipendentemente dal ruolo svolto
  • Personale educativo
  • Docenti non più in servizio ma che si trovano già in quiescenza

MODULO RICHIESTA