Legge 104: come sapere se è ancora in corso di validità? Il quesito ci viene posto da una docente, all’interno della nostra rubrica L’avvocato risponde. La gentile lettrice scrive: Salve sono un’insegnante della scuola primaria chiedo un’informazione inerente alla mia 104: come posso fare per sapere se attualmente è ancora valida? Questo perché dal verbale che mi hanno rilasciato anni fa non leggo nessuna revisione e non specifica i tempi. Al quesito rispondono gli avvocati Domenico Lioi e Mariagiada Fuoco.

Legge 104: premessa

Per rispondere alla lettrice, gli avvocati Lioi e Fuoco fanno una premessa: La Legge 104 del 1992, è stata introdotta dal legislatore per garantire “diritti, integrazione sociale e assistenza della persona handicappata” e viene concessa a chi “ … presenta minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o emarginazione”. Per il riconoscimento di tale requisito, è necessaria avanzare una specifica richiesta alla sede INPS di appartenenza, a mezzo del medico di famiglia e, successivamente, ratificata da un patronato, il quale si preoccuperà di inoltrare tutta la documentazione medica.

All’esito della visita medica, la Commissione, valutata la documentazione prodotta, è chiamata a decretare o meno lo stato di disabilità del richiedente. Il giudizio finale è riportato nel verbale “SAN”, che racchiude le determinazioni assunte dalla commissione. Detto verbale sarà inviato al richiedente il quale, in caso di diniego del beneficio, potrà presentare ricorso nelle opportune sedi giudiziarie, nel termine di sei mesi dalla sua ricezione.

Validità della Legge 104

Venendo alla domanda della lettrice, il verbale contiene alcune prescrizioni, alle quali bisogna attenersi scrupolosamente: tra queste l’eventuale visita di revisione. In particolare, il verbale potrà essere:

  • definitivo,  se il quadro patologico sia irreversibile o addirittura ingravescente. In tale ipotesi non vi saranno future visite di revisione;
  • soggetto a revisione: in questo caso, sul verbale viene indicata la data della successiva visita medica di revisione.

Nel nostro caso, per sapere se la 104 della quale gode la lettrice sia ancora valida, basta consultare, come precisato, il verbale (di solito è riportato in ultima pagina) nella parte in cui è riportato il giudizio della commissione medica: in questa sezione è indicato sia il tipo di beneficio concesso – art 3, comma 1 o 3 – nonché se il soggetto beneficiario dovrà sottoporsi a revisione ed entro quanto tempo. Pertanto –sarebbe stato, comunque, interessante avere contezza fisica del documento – è possibile ritenere che il verbale cui la lettrice fa riferimento (abbastanza datato) sia definitivo (l’insegnante infatti sostiene che non è indicata alcuna data di revisione) e, dunque, è lecito presupporre la sua attuale vigenza. In tale ipotesi, potrà continuare a godere di tutti i benefici e agevolazioni che la L. 104 riconosce a coloro i quali sono affetti da patologie ingravescenti o irreversibili.