Tfa sostegno
TFA per il sostegno

Il decreto per il TFA sostegno VIII ciclo è in ritardo rispetto allo scorso anno e alcuni ipotizzano che le prove possano slittare a settembre 2023 per via della tempistica troppo stretta. In occasione del VII ciclo (TFA 2022), il decreto per l’attivazione è stato pubblicato il 31 marzo, il che ha permesso ai bandi delle università di uscire ad aprile e alle prove di tenersi tra maggio e giugno. Che dire di questo ciclo? La tempistica sarà stravolta? Non è ancora possibile affermare che sia così, perché non conosciamo ancora la data esatta di pubblicazione del decreto.

Decreto TFA Sostegno 2023: quando?

Nel caso in cui il Decreto per il TFA sostegno 2023 VIII ciclo venisse pubblicato entro il 30 aprile, le prove potrebbero tenersi a giugno (sempre che le Università pubblichino i bandi entro maggio). Ma non è nemmeno possibile escludere la possibilità che anche così le tempistiche delle prove di allunghino e vengano posticipate a dopo l’estate. Il nuovo decreto approvato, di cui al momento si conosce solo la bozza, dovrebbe prevedere l’accesso diretto al Tfa 2023 senza prova per i docenti che possono vantare almeno 3 anni di servizio negli ultimi 5 su posto di sostegno, anche senza l’abilitazione. Ma per esser certi della modifica, bisogna attendere di leggere il testo definitivo del Decreto.

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In conclusione, il ritardo non fa ben sperare circa una tempistica veloce dello svolgimento delle prove per il TFA sostegno 2023, ma ancora, nonostante le voci che si susseguono, non è possibile dire niente di certo. Anche sui requisiti e su chi non dovrà sostenere la prova di accesso, al momento le informazioni sono da prendere con le pinze, dato che manca la possibilità di consultare il testo definitivo. Per contro, il decreto potrebbe essere pubblicato domani e sciogliere qualsiasi dubbio in proposito.