Assunzioni da GPS, ci saranno anche il prossimo anno? E’ in sintesi la domanda posta da una lettrice, che scrive alla redazione di Scuola Informa quanto segue: “Sono una docente precaria con 2 anni di servizio statale (31/08) e diversi anni nella paritaria. Ho moltissimo punteggio in gps su posto comune scuola primaria e sono 17esima. Vorrei sapere se, una volta maturato il 3 anno di servizio statale, ci sarà per me la possibilità di essere assunti in ruolo da gps o se rimarrà tutto fermo”.
Assunzioni da GPS: impossibile prevedere il futuro
Alla domanda posta in redazione risponde l’Avvocato Salvatore Braghini, con una doverosa premessa: “Purtroppo, non è possibile rispondere a tale domanda”. Poi spiega il perché e scrive: “Le procedure di reclutamento sono decise in primis dal Legislatore e quindi dal Ministero competente. Attualmente il decreto legge n. 44/2023 (decreto legge P.A.), pubblicato in G.U. il 22 aprile 2023 e non ancora convertito in legge, all’articolo 5, commi 5 e seguenti, prevede la procedura straordinaria di assunzione per il solo a.s. 2023/24 soltanto dalle GPS sostegno I fascia e relativi Elenchi aggiuntivi (cui possono inserirsi gli aspiranti che conseguono la specializzazione entro il 30 giugno 2023), qualora residuino posti vacanti e disponibili dopo le ordinarie immissioni in ruolo (da GaE e GM, nonché tramite call veloce).
Coloro che verranno individuati da GPS saranno beneficiari di un contratto a tempo indeterminato al 31 agosto. Se si supera con esito positivo l’anno di formazione e di prova nonché la lezione simulata, gli interessati saranno assunti a tempo indeterminato e confermati in ruolo, con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato (quindi dalla data di inizio del servizio dall’a.s. 2023/24), nella medesima istituzione scolastica presso cui hanno prestato servizio a tempo determinato. Queste le regole attuali.
Il Legislatore stabilisce termini e modalità delle procedure
L’avvocato può limitarsi a rendere più fruibile la normativa ma non può fare previsioni su quello che accadrà. Di certo la Costituzione impone che l’accesso ai ruoli dell’amministrazione avvenga mediante concorso, sarà il Legislatore a stabilire termini e modalità delle procedure. Certamente, tre anni di servizio al 31 agosto hanno rilevanza giuridica, soprattutto alla luce del limite dei 36 mesi per non incorrere nella reiterazione abusiva dei contratti a termine, ciò che induce il Legislatore a procedure di stabilizzazione. In questi casi, espletati 3 annualità, è buona regola contattare un legale per tutelare i propri interessi.
Avv. Salvatore Braghini