Stipendi NoiPA di maggio 2023: cosa conterranno gli importi? E cosa mancherà all’appello? Da qualche giorno gli importi degli stipendi NoiPA sono visibili dal portale. Precedentemente erano state completate le elaborazioni e dallo scorso fine settimana le cifre al netto sono visibili. Data la delusione dei mesi scorsi, ci si chiede cosa aspettarsi dagli importi di questo mese. Saranno ancora al ribasso, nonostante tutte le novità comunicate dal Governo? Proviamo a fare chiarezza.
Stipendi NoiPA maggio 2023: cosa c’è
Le addizionali comunali e regionali sono presenti anche negli stipendi NoiPA di maggio. Per l’esattezza, saranno presenti tutti i prossimi mesi fino a novembre. In base alla residenza, dunque, queste cifre in negativo potranno essere più o meno alte. In base alle informazioni in nostro possesso, nel mese di maggio NoiPA ha calcolato:
- il rimborso del 3% (taglio cuneo fiscale) del mese di aprile 2023 per i dipendenti con imponibile previdenziale annuo inferiore a 25mila euro;
- un rimborso del 2% (taglio cuneo fiscale) del mese di aprile 2023 per i dipendenti con imponibile previdenziale annuo inferiore a 35mila euro;
- pagamento degli accessori caricati dagli uffici di servizio con la procedura “cedolino unico”
- l’eventuale rata (a debito) relativa al rimborso dell’Ex Bonus Renzi.
Cosa manca nello stipendio di maggio?
Grande assente nello stipendio NoiPA di maggio, per il quinto mese di fila, è l’assegno accessorio previsto dalla Legge di Bilancio. L’assegno dell’1,5% va corrisposto da gennaio a dicembre, ma ancora manca l’autorizzazione al pagamento. Quando sarà pagato, dovranno essere versati anche gli arretrati. Che dire del nuovo taglio del cuneo fiscale previsto da maggio? Il nuovo abbattimento fiscale non è ancora in vigore, per cui non è presente in questo cedolino. Per farsi un’idea degli importi al netto, abbiamo creato una tabella consultabile.