I bias cognitivi sono degli errori di valutazione e ragionamento a cui tutti siamo soggetti, indipendentemente dal grado di giudizio e riflessione che ci contraddistingue. Il cervello, infatti, tende a distorcere la realtà in modo inconsapevole, generando delle convinzioni errate che possono portare a scelte sbagliate e decisioni poco ponderate. I bias cognitivi sono stati studiati a lungo dalla psicologia cognitiva, ed oggi ne sono stati individuati molti. Tra i più comuni vi è il bias di conferma, che si manifesta quando si tende a ricercare e ad interpretare solo le informazioni che confermano le proprie convinzioni, ignorando quelle che le smentiscono. Altri bias cognitivi noti sono: il bias di disponibilità, il bias di ancoraggio, il bias dell’effetto Dunning-Kruger, il bias dell’overconfidence e il bias di autoservizio. In questo articolo ne abbiamo selezionati tre.
Tre dei bias cognitivi più comuni
Il bias di conferma è uno dei bias cognitivi più comuni, e consiste nella tendenza a raccogliere e interpretare le informazioni in modo tale da confermare le proprie convinzioni preesistenti. Questo fenomeno può portare a una distorsione della realtà e limita la capacità di pensare in modo critico e aperto. Nello specifico, è nella nostra natura dare maggiore rilevanza alle sole informazioni in grado di confermare la nostra tesi iniziale. In psicologia, il bias di conferma viene definito come un errore di ragionamento, in cui le persone cercano di ricondurre qualsiasi situazione si trovino a sperimentare entro un ambito delimitato dalle loro convinzioni acquisite. Per gestire il bias di conferma, è importante sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie convinzioni, cercare di esplorare opinioni diverse e acquisire informazioni da fonti diverse.
L’effetto Dunning-Kruger è una distorsione cognitiva che porta le persone a sopravvalutare le proprie competenze in maniera inversamente proporzionale al reale grado di conoscenza di uno specifico campo. Questo effetto è alla base di due tipologie di sindromi: l‘illusione della competenza, che riguarda coloro che, pur essendo incompetenti, non ne sono consapevoli, e la sindrome dell’impostore, che riguarda coloro che, invece, essendo competenti, mettono in dubbio le loro competenze, sopravvalutando quelle degli altri. In generale, l’effetto Dunning-Kruger può portare le persone a compiere scelte sbagliate o a sottovalutare l’importanza dell’approfondimento delle proprie conoscenze, mentre la consapevolezza delle proprie lacune può portare a una maggiore umiltà intellettuale e a una maggiore motivazione al miglioramento.
Il bias di ancoraggio, o effetto ancoraggio, è un tipo di bias cognitivo che influisce sulle nostre decisioni quotidiane, spingendoci a prendere decisioni basate sulla prima informazione che ci viene fornita su un determinato argomento e che rimane ancorata nella nostra memoria. Questo effetto può portare a valutazioni errate della realtà, poiché le informazioni che riceviamo successivamente sono valutate in relazione a quella prima informazione, e non in modo oggettivo. L’effetto ancoraggio può influire su molte delle nostre decisioni quotidiane, dalla scelta dei prodotti da acquistare fino alle decisioni importanti come cambiare lavoro o comprare una casa. È quindi importante essere consapevoli di questo effetto e fare attenzione a non basare le nostre decisioni solo sulla prima informazione che ci viene fornita.
Perché la consapevolezza è importante
Quelli elencati sono solo alcuni degli oltre 200 bias cognitivi noti. La conoscenza dei bias cognitivi rappresenta un importante strumento per affrontare le scelte e le decisioni in modo consapevole e razionale. Essi possono influenzare la percezione, il giudizio e le decisioni che prendiamo e possono avere un impatto significativo su vari aspetti della nostra vita. Essere consapevoli dei bias cognitivi può aiutare ad adottare un approccio critico nei confronti delle informazioni che riceviamo, a comprendere meglio gli altri e ad evitare di giudicare in modo sbagliato le loro azioni o decisioni. Per i docenti che interagiscono con gli studenti, è una conoscenza essenziale.