Precariato e supplenze docenti precari da graduatorie provinciali, la Flc-Cgil Roma Col ha pubblicato una nota informativa all’interno della quale si rende nota la sentenza emessa dal Tribunale di Roma, lo scorso 24 aprile, a favore di una docente che si era vista scavalcata ingiustamente durante la procedura di assegnazione degli incarichi di supplenza, nonostante l’insegnante fosse in possesso di una riserva.
Supplenze da GPS, il Tribunale di Roma accoglie ricorso di una docente scavalcata durante la procedura di assegnazione degli incarichi
Il ricorso è stato patrocinato dall’avvcato Francesco Americo, per conto di Flc-Cgil Roma: la docente, in questione, come si evince dalla nota informativa pubblicata dal sindacato, aveva ha regolarmente inoltrato la propria domanda finalizzata al conferimento degli incarichi di supplenza da GPS: pur avendo dichiarato di essere titolare di una riserva N (invalida civile al 100 per cento) non ha ricevuto alcun incarico di supplenza.
Di conseguenza, la docente si è trovata costretta presentare un ricorso dinanzi al giudice del lavoro per ottenere l’accertamento del diritto all’incarico di supplenza nella scuola fino al termine delle attività didattiche, per il corrente anno scolastico 2022/2023, per il primo turno di nomina o in subordine per i successivi con conseguente maturazione del relativo punteggio.
Il Tribunale di Roma ha accolto il ricorso, ritenendo opportuna la richiesta di riconoscimento del diritto ad ottenere l’incarico di supplenza nella scuola fino al termine delle attività didattiche per la classe di concorso richiesta, condannando l’amministrazione a riconoscere il relativo miglior punteggio nonché alla rifusione delle spese di lite. Il sindacato ha espresso tutta la propria soddisfazione per il risultato ottenuto a favore della docente.