Responsabile Dipartimento Istruzione Lega Mario Pittoni
Mario Pittoni

Si ritorna a parlare dei docenti ingabbiati, vale a dire delle migliaia di insegnanti di ruolo della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo o di secondo grado, che nonostante siano in possesso della laurea specifica per insegnare altre materie, non possono farlo. Sono appunto ‘ingabbiati’ perché da anni in attesa di un percorso di formazione che possa loro permettergli il passaggio di ruolo desiderato. Sulla questione è intervenuto il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Mario Pittoni, che ha avanzato una proposta in merito qui di seguito riportata.

La situazione dei docenti ingabbiati

Tantissimi sono i docenti ingabbiati nel grado e nella classe di concorso in cui sono entrati in ruolo, da anni in attesa che il Ministero istituisca dei percorsi di formazione che permettano loro di conseguire l’abilitazione per il secondo grado di istruzione e poter in questo modo richiedere il passaggio di ruolo. Molti di loro, grazie all’art. 36 del CCNL, preferiscono accettare incarichi a tempo determinato pur di insegnare le discipline oggetto di studio della laurea conseguita.

Mario Pittoni, già presidente della commissione Cultura al Senato, è intervenuto sulla questione, attraverso un post sulla propria pagina Facebook: “Per passare dal ruolo su sostegno nella primaria/infanzia al ruolo su sostegno nella secondaria, oltre alla laurea occorrono l’abilitazione per una classe di concorso della secondaria e la specializzazione su sostegno per le medie o le superiori, diversa ovviamente da quelle di primaria e infanzia”.

“Gli ingabbiati – ha spiegato Pittoni – generalmente vogliono l’abilitazione per poter fare il passaggio di ruolo da primaria/infanzia o da ruolo ITP. Abbiamo poi docenti di ruolo utilizzati su sostegno senza titolo di specializzazione, che pure risultano ingabbiati non potendo coprire come titolari i posti che spesso occupano come utilizzati”.

La soluzione prospettata da Pittoni

Il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega ha prospettato una soluzione per risolvere la questione dei docenti ingabbiati, vale a dire l’accesso diretto al TFA Sostegno per tutti coloro che sono stati utilizzati almeno per un anno in quel grado. Ha infatti scritto: “Per tutti la soluzione è nel mio ddl S.1920/20, che propone di ammettere al corso di specializzazione per il grado di scuola richiesto senza preselezione, purché con almeno un anno di utilizzo su posto di sostegno di quel grado”.