Immissioni in ruolo
Immissioni in ruolo

In vista del prossimo anno scolastico 2023/24, il Ministero dell’Istruzione e del Merito punta decisamente sulle Graduatorie di Merito del concorso ordinario 2020: con tutta probabilità, infatti, il maggior numero di assunzioni, su posti comuni, avverrà proprio da queste graduatorie. L’amministrazione centrale, tra l’altro, conta di poter chiudere le operazioni ordinarie di immissioni in ruolo entro il prossimo mese di luglio.

Immissioni in ruolo 2023/24: per i posti comuni ci sono le GM del concorso ordinario 2020

Mentre per il sostegno è stata prevista, per il terzo anno consecutivo, la procedura straordinaria assunzionale dalla prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), per i posti comuni si procederà allo scorrimento delle GM relative al concorso ordinario 2020. Il Ministero dell’Istruzione ha previsto, complessivamente, 56mila assunzioni circa, tra posti comuni e posti di sostegno. Per i posti comuni saranno circa 38mila: 36mila dalle GM del concorso ordinario, duemila dalle restanti Graduatorie ad Esaurimento. Per quanto concerne il sostegno, invece, si parla di 19.472 docenti di cui 17.126 tramite la procedura straordinaria. Le restanti nomine verranno effettuate tramite scorrimento delle altre graduatorie vigenti. 

I posti del concorso ordinario non vengono accantonati

Lo scorrimento delle GM concorso ordinario per l’anno scolastico 2023/24 riguarderà anche gli idonei sino alla copertura totale dei posti che verranno autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Occorre, comunque, sottolineare che, per il concorso ordinario, i posti non sono accantonati. Ciò significa che occorrerà verificare che un determinato posto sia effettivamente presente nell’organico per essere assegnato: pertanto, solo i vincitori del concorso, in questo senso, possono considerarsi tutelati.